LA GRANDE SETE
Oggi, venerdì 17 aprile,
sulle pagine Facebook Amministrazione comunale di Gessopalena e
Gruppo Consiliare di maggioranza, ma non sul sito Web comunale,
alcuni cittadini hanno letto il comunicato del Sindaco, volto a
tranquillizzare i gessani, sulla penuria idrica che dura ormai da
quasi due mesi.
Il messaggio
tranquillizzante di oggi, in verità, non è stato il primo !!!...E'
stato addirittura preceduto da un altro datato 20 marzo, con il quale
la cittadinanza era edotta sulla risoluzione dei problemi da parte
della S.a.s.i. S.p.a., con la sostituzione di 300 metri lineari di
conduttura, in località “la Pescare “. La foto in allegato e la
data impressa su di essa, dimostra che il pezzo di conduttura non era
stata sostituta affatto, ma soltanto adagiata sull'ipotetico
percorso, senza essere messa in trincea e senza essere collegata
all'adduttrice. Inoltre c'è da considerare che il by-pass ha un
diametro di 10-12 cm, mentre la condotta ne ha 20-22 di cm.
Questo by-pass avrebbe
dovuto alimentare il serbatoio della Morgia, ma, come già detto, non
collegato, quindi la parte del paese alimentato da codesto serbatoio
non poteva ricevere neanche una goccia del prezioso liquido.
Per mesi i tecnici
S.a.s.i. S.p.a. hanno sopperito alle difficoltà dei cittadini di
Gessopalena, affidando la distribuzione dell'acqua alla sola
adduttrice del serbatoio di Colle dei Grilli commutandolo, per alcune
ore della giornata, al sebatoio della Morgia.
Per quasi due mesi è
andata avanti questa storia, senza nessuna comunicazione agli utenti
degli orari o dei giorni in cui in quale metà del paese l'acqua ci
sarebbe stata oppure no. Il silenzio è stato totale sia da parte del
Gestore del Servizio Idrico integrato che da parte del Sindaco. Sul
sito istituzionale della S.a.s.i. S.p.a. gli avvisi di disservizio ci
sono ma, chissà come mai, riguardano tutti i comuni tranne
Gessopalena !!!
Interessante è la
lettura della Carta dei servizi di S.a.s.i. S.p.a. e ne riportiamo
alcuni passi:
CONTINUITÀ
DEI SERVIZI
È
garantito l'impegno ad erogare un servizio continuo, regolare e senza
interruzioni. Laddove l'intero ciclo di gestione non è coperto dal
Gestore, sarà sollecitato l'intervento dei cointeressati
all’erogazione del servizio. La mancanza del servizio potrà essere
imputabile solo a guasti, alle manutenzioni necessarie al corretto
funzionamento degli impianti ed alla qualità dell’erogazione o a
cause di forza maggiore; qualora ciò si dovesse verificare, saranno
adottati i provvedimenti necessari a ridurre al minimo i tempi di
disservizio ed il disagio arrecato ai cittadini – utenti. Nella
presa in carico della gestione di nuovo territorio soggetto a turni
di erogazione per ragioni tecniche e/o di portata, il Gestore si
impegnerà a raggiungere il servizio continuo.
CONTINUITÀ
E REGOLARITÀ DELL'EROGAZIONE
È
garantito il massimo impegno per la continuità e la regolarità del
servizio d'erogazione. Le reti di distribuzione sono prevalentemente
di tipo magliato, e ciò consente di ridurre al minimo le sospensioni
dell'erogazione in caso di guasti o interventi di manutenzione. La
manutenzione ed il rinnovo delle reti e delle prese sono programmati
al fine di assicurare la sostituzione delle parti più obsolete –
compatibilmente con le risorse finanziarie a ciò dedicate – prima
che, secondo l'esperienza maturata, da esse possano derivare guasti e
quindi disservizi all'utenza. Il sistema di monitoraggio
continuo delle reti per il controllo della pressione in regime di
funzionamento normale, e per assicurare il rilevamento del livello
delle falde nella zona di captazione, è un preciso impegno che si
completerà con l'attuazione degli investimenti per il telecontrollo.
Il
servizio di ricerca delle perdite d'acqua, sull'intero territorio
servito, e sugli impianti di proprietà, è attuato sia per le
ricerche programmate sia per i casi di disservizio segnalati dagli
utenti, ed è effettuato con sofisticate apparecchiature elettroniche
che rilevano perdite che non si manifestano in superficie. Al fine di
assicurare un pronto intervento nei giorni festivi, è garantito il
servizio di reperibilità. In caso si preveda l'interruzione
dell'erogazione, per lavori di manutenzione programmata, gli utenti
saranno informati tramite i mezzi di comunicazione.
Art.
12
L’Azienda
non assume alcuna responsabilità per eventuali interruzioni,
sospensioni o diminuzioni della erogazione dell’acqua per caso
fortuito o causa di forza maggiore, per fatto di terzi o per esigenze
delle autorità, per riparazioni, modifiche o ampliamenti alle reti
ed impianti, per scioperi, e conseguentemente l’Utente non avrà
diritto di pretendere somme né per abbuoni, né per risarcimenti.
Ci
sono riflessioni che il Sindaco può fare su quanto la S.a.s.i.
S.p.a. afferma sulla Carta dei servizi? Ci sono forse inadempienze?
E'
bene ricordare a tutti che il Comune è Socio sia della S.a.s.i.
S.p.a. che della I.s.i. S.r.l.; per la proprietà transitiva si può
affermare che i cittadini di Gessopalena sono proprietari dello
0,01205% di una Società per azioni e dell'1,2048% di una Società a
responsabilità limitata e non possono accampare diritti, non sono
neanche di fatto informati sulle interruzioni del servizio, sulle
tempistiche delle riparazioni ed altro ancora.
Per
quanto riguardano i risarcimenti, in questo caso non ne abbiamo
diritto, ma siamo sempre in attesa del definitivo rimborso
depurazione a cui la S.a.s.i. S.p.a., in maniera molto “originale”
sta provvedendo, con molti errori e dimenticanze e possiamo affermare
che la cosa, per noi, non è affatto conclusa e la nostra attenzione
è sempre altissima.
19 Commenti:
Comunque sia noi stiamo sempre meglio degli abitanti del Burundi,per cui non possiamo lamentarci.
- Depurazione, sequestrati 12 impianti della Sasi: "gravi violazioni ambientali" -
www.primadanoi.it
ma perchè nessun amministratore ha tuonato contro la Sasi!!!!Di argomenti ne hanno
Un solo amministratore ha tuonata e tuona contro la SASI:Quello della minoranza Terra Gypsi.Gli amministratori di maggioranza,passati e presenti,tacciono.Quali sono le ragioni?
Se i danni del recente passato li faceva uno di destra qui finiva il mondo e anche i nuovi oggi ne parlerebbero tutti i giorni
Qui non si tratta di parteggiare per la sinistra o per la destra,ma di capire se chi gestisce la cosa pubblica lo fa nell'interesse della collettività o per altri fini.
Bisogna dire la verità. in questo paese ultimamente hanno messo un veto su una persona onesta e capace che ha dimostrato di stare sempre dalla parte dei cittadini. la cosa puzza e la gente si dovrebbe svegliare.
Ma possibile che ieri è arrivata la bolletta SASI con scadenza del pagamento ad oggi! ma tutta sta gente che cazzo ci sta a fare la dentro!
Non vi lamentate....se gli amministratori non dicono nulla vuol dire che va tutto bene, o no....?!
Il popolo merita quello che ha. Ci sono state persone che si sono impegnate e hanno ottenuto risultati importanti ma sono state bocciate. Oggi non mi sembra che si stanno affrontando determinati problemi, non mi sembra che si stanno facendo assemblee pubbliche ma come al solito si fanno le sfilate, dimenticando che hanno accettato uno strano sistema di voto per l'elezione del presidente della provincia. Se questa è democrazia e voglia di cambiamento...
si sa che oggi si può fare poco e allora si dovrebbe rinunciare alle indennità. Credo che tutti i cittadini apprezzerebbero.
I nostri amministratori comunali rinunciano alle loro indennita?E'pura illusione pensarlo! Loro seguono l'esempio dei rispettivi referenti nazionali.
negli ultimi venti anni un solo consigliere si è dato da fare in favore dei cittadini malgrado i bastoni che venivano messi per intralciare il suo operato. Grazie a lui si è ridotto il prezzo del metano, abbiamo ottenuto la banda larga, ha combattuto da solo contro la Sasi, gli volevano dare la colpa per l'antenna a pincianesi...in ogni caso bisogna rimgraziarlo
Si tratta dello stesso consigliere che,solo tra gli altri amministratori comunali,ha rinunciato al rimborso spese ed all'indennità spettanti per il servizio presso il nostro Comune.
Sbaglio, o stanno disboscando la piazza? proprio mo che ci serve il fresco? che tempismo!
C'era una volta la piazza più bella...
quelle poche cose belle che ci sono...mah...intanto sarebbe ora di far sapere ai cittadini come stanno le cose circa l'antico forno comunale. Credo sia molto importante.
speriamo che ci lasciano almeno la fontana......è sbagliato chiedere chiarimenti sulle questioni importanti? a quanto pare oggi come ieri le assemblee pubbliche non si fanno?
Dobbiamo pazientare.Un giorno o l'altro i nostri amministratori si metteranno alla lavagna e ci spiegheranno tutto per bene:Renzi docet.
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