FUTURO INCERTO PER LA BLS

In data 08.03.2011 avevamo inoltrato richiesta al Sindaco di inserire fra i punti all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale un interrogazione sul ridimensionamento della BLS. Come saprete la Banca da qualche mese limita la propria attività alla sola funzione di tesoreria comunale e quasi tutte le ordinarie operazioni dei correntisti non sono più eseguite. Di fronte al malcontento manifestato da molti cittadini abbiamo chiesto una discussione in consiglio al fine di fare chiarezza. Proprio oggi (15.04.2011) ci è pervenuta risposta scritta a firma del Sindaco Innaurato. In realtà la legge e lo stesso regolamento sul funzionamento del consiglio prevedono che il tipo di risposta all’interrogazione è scelto dall’interrogante, ed in questo caso era stata specificata la nostra richiesta di risposta orale al consiglio. Non è la prima volta che accade, ma ciò che ci lascia ancor più perplessi è il contenuto della risposta scritta che non solo risulta insoddisfacente rispetto alla nostra richiesta ma risulta praticamente inutile.  Per correttezza vi mostriamo il contenuto della risposta del sindaco:

In risposta alla vostra interrogazione, premetto che la BLS è stata declassata a sportello di tesoreria comunale da più di un decennio. Attualmente, in forza di una convenzione con il comune, svolge il servizio di tesoreria fino a tutto il 2012, salvo proroga.

Da informazioni assunte risulta che il contratto di locazione è in essere fino al 2014.

La BLS, pure essendo una società privata, è soggetta al controllo e verifica della Banca D’Italia. La direzione centrale, il comitato di presidenza ed il consiglio di amministrazione, sollecitati ed interessati dall’amministrazione, hanno ribadito l’interesse ad operare nel nostro comune, anche rispetto ad un incremento di correntisti e di attività registrati negli ultimi anni, nel rispetto delle disposizioni specifiche del settore bancario.

Come potrete notare non ci sono informazioni nuove e soprattutto non viene data risposta sul se e quando la banca tornerà ad operare come in passato.

Cogliamo l’occasione per comunicarvi che sul sito della SASI (http://www.sasispa.it/default.asp) sono stati pubblicati i nominativi di coloro che hanno chiesto il rimborso del canone di depurazione. Invitiamo tutti a verificare se il proprio nome è inserito, e tenendo conto che le domande presentate sono poco più di 200 ci mettiamo a disposizione di quanti ancora non hanno effettuato la richiesta. Si tratta del primo passo verso il riconoscimento del rimborso. Meglio tardi che mai………………….