martedì 4 ottobre 2011

IL DEBITO C'E' MA NON SI VEDE................................

Rispetto al precedente durato più di 7 ore, l’ultimo consiglio scivola via in sole 2 orette. Meno punti all’ordine del giorno ma comunque interessanti. La discussione principale è caduta sul bilancio, o meglio sull’assestamento di bilancio. Come al solito l’amministrazione ha convocato il consiglio nell’ultimo giorno utile secondo legge. In pratica occorreva attestare l’equilibro del bilancio e l’assenza di debiti fuori bilancio. Il nostro gruppo ha contestato proprio quest’ultimo punto ritenendo che dei debiti fuori bilancio ci siano e come!!! In particolare si è posta attenzione su una sentenza, giunta in comune nell’agosto scorso, che condanna in primo grado il comune a pagare circa 20mila euro ai progettisti di un opera (il campetto presso piazza D. Troilo) mai realizzata. Essendo le sentenze di primo grado esecutive, il comune risulta scoperto per l’importo di cui è soccombente! La risposta dei tecnici (revisore dei conti e dirigente finanziario) si è basata su aspetti burocratici. Hanno sostenuto, infatti, che la sentenza in oggetto non è stata ancora notificata in quanto quella arrivata in comune è stata trasmessa dal legale del comune e non ha valore di notifica. Insomma il debito c’è ma non si vede!!!! Nell’attesa di questa notifica hanno deciso di andare avanti facendo finta di niente. Ammesso e non concesso che la sentenza risulti ancora non notificata al soggetto debitore, quando finalmente ci sarà,  il comune avrà un debito non coperto in bilancio e dovrà ricorrere necessariamente ad una variazione di bilancio oppure al riconoscimento di un debito fuori bilancio entrambe di competenza del consiglio comunale.
Altro punto sul quale si è lungamente dibattuto è stato quello relativo alle strutture sportive. L’amministrazione, infatti, ha avuto l’idea di proporre una convenzione per la gestione degli impianti sportivi. Diciamo subito che si tratta di una scelta in quanto il comune può sempre gestire in proprio le strutture sportive. Da un certo punto di vista l’idea non è sbagliata, dare in gestione le strutture sportive a chi ne fa richiesta è un modo per garantire la massima funzionalità degli impianti stessi. Ma c’è un problema che riguarda sopratutto il campo di calcio dove l’impianto elettrico e quello di riscaldamento sono vecchi e la loro funzionalità non può essere garantita nel lungo periodo. Siccome la convenzione prevede che l’ordinaria manutenzione compete al concessionario sarà difficile trovare chi si accolla questo onere! Il nostro gruppo su questo punto ha votato contro, in quanto pur ritenendo giusto l’affidamento in gestione delle strutture sportive ritiene che prima di darle in gestione queste debbano essere pienamente funzionanti.
Nella discussione sempre relativa alle strutture sportive il nostro gruppo ha posto l’accento sul fatto che il campo di calcetto dovrebbe essere un impianto polivalente, dove quindi si praticano più sport e non solo il calcetto.  Per dimostrare quanto detto vi mostriamo qui di sotto il documento della regione con il quale viene riconosciuto il finanziamento di 90mila euro al comune di Gessopalena per la realizzazione di un campo polivalente.


IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
per tutto quanto espresso in narrativa:
1) di dare atto dell’assegnata somma di 90.000,00 euro disposta a favore del Comune di Gessopalena come indicato nell’elenco allegato 7 della L.R. 08/02/2005, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni, per “Impianto sportivo”;
2) di dare atto che il citato soggetto è da ritenere soggetto come previsto all’art. 1, comma 1, della L.R. 56/2001 nel testo modificato dall’art. 176 della L.R. 15/2004;
3) di dare atto, altresì, come fra l’altro espresso nell’attestazione del competente Ufficio Impiantistica Sportiva e Attività Comunitarie (ALL. “A”) e come è desumibile dalla documentazione fornita dal Comune in interesse che l’iniziativa in argomento concerne la realizzazione di un campo polivalente (tennis, basket, etc.) completo di recinzione ed il recupero di parte di fabbricato esistente da destinare a spogliatoio e servizi, in località “ex campo Boario” di Gessopalena per un importo complessivo pari ad € 90.000,00;
4) di dare atto dell'impegno della complessiva somma di 2.870.000,00 euro assunto sul cap. 152300/R/05 – UPB 04.02.001, dello stato di previsione della spesa del bilancio dell’esercizio finanziario 2005, giusta la propria Determinazione DM1/121 del 29/11/05;
5) di dare atto, pertanto, che la complessiva somma di 36.000,0 euro da utilizzare per le finalità in argomento trova capienza in tale capitolo 152300/R/2005 che presenta la necessaria disponibilità;
6) di dare atto che il capitolo 152300 U.P.B. 04.02.001 è capitolo inserito nell’elenco delle spese in conto capitale finanziate con mutuo per 13.7840.000,00 euro, giusta la L.R. n. 33/2005;
7) di attestare, pertanto, espressamente, come in effetti attesta, che la spesa di 36.000,00 euro da imputare al cap. 152300/C/05 U.P.B. 04.02.001 è una spesa di investimento ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, comma 18 lett. g della L. 24/12/2003, n. 350;
8) di liquidare ed erogare a favore del Comune di Gessopalena, a titolo di acconto, la complessiva somma di 36.000,00 euro pari al 40% del beneficio assegnato, giusta la richiesta del Comune medesimo (ALL. “B”), in attuazione del comma 1, lett. a) dell’art. 5 della L.R. 56/01, come modificato dall’art. 176 della L.R. n. 15/2004;
9) di autorizzare il Servizio Ragioneria e Credito ad emettere il relativo mandato di pagamento per la somma complessiva di 36.000,00 euro a favore del Comune di Gessopalena, giusta documentazione come da nota datata 11/04/2006 (ALL. “B”), da imputare sul capitolo 152300/R/2005 che presenta la necessaria disponibilità, da accreditare sul c/c bancario come da estremi comunicati dall'Ente medesimo (B.L.S. – Filiale di Casoli (CH), CC n. 000031 - CAB 77600 - ABI 05550), allegati che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
10) di riservare a successivi provvedimenti l’erogazione della rimanente somma a saldo del beneficio assegnato con le modalità previste, a presentazione da parte del soggetto interessato della prescritta documentazione;
11) di disporre la pubblicazione, per estratto, del presente provvedimento sul BURA;
12) di inviare copia del presente provvedimento:
- al Servizio Ragioneria e Credito della Regione Abruzzo;
- alla Direzione Turismo ed Attività Sportive ai sensi dell’art. 16, comma 11, della L.R. n. 7/02.
Pescara, 08.08.2006
PER il DIRIGENTE DEL Servizio
Vacante
Il Direttore REGIONALE
Dott.ssa Alba Grossi

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