IL RITIRO DALL'AVENTINO
Apprendiamo con grande
rammarico, che il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, in sede
di giurisdizione diretta, ha accolto il ricorso n° 223/2013 e il già
riunito ricorso n° 247/2013 del comune di Civitella Messer Raimondo
ed altri e condanna il comune di Gessopalena, che non si è
costituito, e la società Val Gleris S.r.l. al pagamento delle spese
del presente giudizio in favore delle parti ricorrenti, nella misura
di euro 4.000,00 oltre IVA ed altri accessori di legge per ciascuna
di esse.
Tale sentenza, nel
rilevare un difetto
di istruttoria proprio sugli aspetti naturalistici in merito alla
presenza stabile della lontra e del gambero di fiume lungo il corso
dell'Aventino, ha annullato gli atti autorizzativi e, a nostro
modesto parere, pone una pietra tombale sulla
possibilità di costruire la centrale idroelettrica.
Si sperava tanto che
questa opera si potesse realizzare affinché, il ristoro economico
per il Comune potesse assicurare servizi per i cittadini e sicuro
rimpinguamento del bilancio dell'Ente Locale in grave disavanzo per
le ragioni che ben conosciamo.
In vero anche noi della
Lista “Terra Gypsi”, se l'elettorato ci avesse premiato, avremmo
cercato di realizzare tale impianto e sicuramente ci saremmo riusciti
usando però ragionevolezza e buon senso. Ad avvalorare ciò siete
pregati di leggere il vecchio post e relativi commenti: “ Il comune di Gessopalena e l'energia
elettrica da fonti rinnovabili”, in “Archivi”-
marzo 2012.
Avremmo fatto in modo di
raggiungere un accordo con i Comuni rivieraschi, al fine di non
precludere l'uso e lo sfruttamento del fiume a quanti ne avessero
diritto,come associazioni e diportisti. La nostra idea di un piccolo
impianto di produzione elettrica, realizzata e gestita direttamente
dal Comune, non avrebbe creato danno all'ecosistema del fiume, poiché
sarebbe stata necessaria una derivazione idrica contenutissima.
Sulla strada della
fattibilità della centrale ci sono state dimenticanze ed errori
oltre la valutazione di impatto ambientale, come la graduatoria
stilata da una Commissione Tecnica per
l'affidamento, mediante procedura ristretta, della concessione di
lavori pubblici di progettazione esecutiva di costruzione e gestione
di un impianto idroelettrico; espletata la gara, è stata indicata
quale prima classificata una Società che provvede a captare il
flusso idrico sul territorio comunale di Lama dei Peligni. A fronte
di un ricorso, annullata la graduatoria iniziale su consiglio di
consulenze legali, è stata assegnata la concessione alla seconda
classificata, la Val Gleris.
Successivamente,
tra il Comune e la Val Gleris, è stato stilato un
contratto/convenzione di concessione dei lavori per la realizzazione
e la gestione di un impianto idroelettrico in località ex mulino
Tozzi senza, peraltro, e fino a prova contraria, che tale impegno
abbia avuto il passaggio consiliare.
Quali
saranno le conseguenze economiche di questa ulteriore tragedia a cui
il popolo di Gessopalena sarà sottoposto? Non lo sappiamo ancora,
solo il tempo ci permetterà di sapere, oltre ai soldi spesi finora,
quanti soldi dovranno essere sborsati per consulenze legali, rimborsi
vari e costi per derivazioni idriche venticinquennali.
34 Commenti:
QUANTO CI COSTERA'QUESTO REGALO DELL'AMMINISTRAZIONE INNAURATO?
possibile che queste cose si apprendano solo su questo sito? l'amministrazione comunale perchè non informa la gente? grazie Tullio.
Ancora Innaurato dopo un anno e mezzo, parliamo anche di Garibaldi e Mazzini, poveri
purtroppo paghiamo ancora i danni causati da quella amministrazione: tre risorse fotovoltaico, antenna e centrale chedovevano portare denaro alle casse comunali sono state dissipate, non pagherò eventuali aumenti di tasse e tributi.....
Le grosse magagne vengono fuori con il cambio di amministrazione. Gli attuali amministratori hanno la volontà' di distinguersi nella propria azione rispetto al passato?
Ci si distingue coi fatti. Il caso dell'antenna, tra gli altri, è raro se non unico e chi subentra con una situazione del genere non fa un'assemblea pubblica? Si può sapere cosa ne pensano e cosa vogliono fare? Quanto tempo è passato?
In questi mesi qualcuno si è interessato della centrale? Chi??? Chiricchicchi!!!
perchè il contratto convenzione a quanto pare non è stato sottoposto all'esame del consiglio comunale? quanto è il canone annuo che il Comune finora ha pagato alla regione in virtù della concessione di sfruttamento delle acque del fiume ? vi è una assicurazione che tutela per il contratto stipulato gli interessi del comune in caso di richiesta danni ?
La gestione del comune, per noi semplici cittadini, resta un libro composto di pagine bianche.
Meno male che qualche notizia interessante la riceviamo da questo blog.
Una società privata voleva realizzare la centrale, poi si decise che doveva essere il comune a portare avanti l'iniziativa, con il risultato che tutti sappiamo. E' difficile trovare amministratori che si fanno il mazzo per il bene della collettività. Forse a suo tempo, vista la macchina ferruginosa amministrativa, era meglio lasciare l'iniziativa ai privati.
Ma la gestione e realizzazione dell'opera,come per il fotovoltaico,non era stata affidata a privati?quindi di cosa stai parlando?
Di solito le convenzioni passano per il consiglio comunale....e il buon Tullio chiese lumi su di essa proprio in un consiglio di fine 2012...ci sono i video che lo confermano...ma la superficialità di chi amministrava la conosciamo.
Forse se il vecchio progetto lo portavano avanti subito invece di tenerlo per anni e anni nel cassetto(e vorrei capire il motivo)oggi la storia sarebbe diversa.
Visto che la gestione e realizzazione dell'opera è stata affidata a privati,come dice il sapientone, il comune non ha alcuna responsabilità. Non so chi ce l'abbia.
quindi per quanto riguarda tutte le procedure(convenzioni,ecc,vedi sopra)la responsabilità è di quelli della rocca?(detto gessano).
Se ho ben capito per colpa di qualcuno che ha pensato sempre e solo a se stesso,vendendo fumo,se tutto va bane siamo rovinati.
Ma se non si porta in consiglio comunale una convenzione(leggi sopra),oltre alla mancanza di democrazia,non si commette anche una illegalità?
cambiare tutto per non cambiare niente.....oggi come ieri nessuno ci informa e i nullafacenti scrocconi di vino sono sempre gli stessi......hanno solo cambiato bandiera.......
La responsabilità è di chi ha permesso che LA PROPRIETA' della cantrale non fosse della ditta che aveva chiesto la concessione, il comune avrebbe percepito un canone annuo e l'opera veniva realizzata. Il pubblico si sa, se non si hanno "convenienze", nisba.
Se quella che dici poteva essere la soluzione migliore,chi subentrò l'ha adottata? E soprattutto,è stato portato subito avanti il discorso o è stato lasciato nel cassetto per anni?
Chi lavora NEL pubblico ha poca volontà di lavorare PER il pubblico, a gratis. Per questo bisognava e bisogna sempre privatizzare per avere opere compiute. A Gesso impossibile questo discorso per lo zoccolo duro del retaggio comunista ancora di tendenza.
Talmente comunisti che per le opere più importanti la realizzazione e gestione sono state date a privati e che incassi per il comune...! vedi fotovoltaico.
polemiche inutili:il comune sia per il fotovoltaico che per la centrale aveva ricevuto dallo stato e dalla regione le relative concessioni.La realizzazione delle opere potevano essere effettuate in proprio o date al privato in ogni caso le autorizzazioni per la realizzazione delle stesse andavano fatte dal Comune.Per la centralefurono non era stato assicurato al Prefetto che tutto era in ordine? Evidentemmente la macchina burocratica del comune non ha funzionato: in ogni caso è da chiarire come mai il contratto convenzione con la ditta aggiudicatrice della centrale non è stato portato in consiglio...essendo un atto dovuto.
polemiche inutili anche per quanto riguarda le assemblee pubbliche. il tempo passa e a quanto pare si vuole fare come i vecchi.
nonostante tutto si pensa a collaborare coi soliti fannulloni e tutto tace....ma è uno scherzo? Ci sono o ci fanno? Senza parole.
Non è uno scherzo, purtroppo, ma un canovaccio che conosciamo bene e che viene ripetuto dai nuovi arrivati al potere.
Qualcuno a chiacchiere è per il cambiamento...nei fatti dalla parte dei soliti personaggi, collaborando con alcuni di loro, coprendo col silenzio i non pochi danni fatti da altri...e ormai pure le pietre l'hanno capito...
niente da capire.tutto alla luce del sole.cambiamento zero.
tutto fermo,tutto tace?qualcuno vede o sente qualche cambiamento in movimento?
E' normale, infatti chi amministra oggi si farà sentire solo nell' imminenza delle prossime elezioni per chiedere voti ritenuti necessari per fare cio' che non ha saputo n'è voluto fare nella passata legislatura.
sul sito del comune leggo che c'è la convocazione del consiglio comunale per il giorno 30/11 ma non riesco a vedere i punti all'ordine del giorno, non c'è scritto nulla? e i pochi consigli che si fanno non si potrebbero convocare il sabato o la domenica per fare in modo che ci sia maggiore partecipazione dei cittadini?
La convocazione del trenta novembre e' obbligata perché in tale data scade il termine per l'assestamento del bilancio 2015.Il resto, probabilmente non interessa agli attuali amministratori.
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