mercoledì 19 marzo 2014

6.000 CAMPANILI

Con il sistema del "click day", del 24 ottobre 2013, al quale hanno partecipato circa seimila Comuni italiani sotto i 5.000 abitanti, sono stati assegnati 165 milioni di euro, esclusivamente sull'orario di arrivo all'Anci della richiesta fatta attraverso posta elettronica certificata.
Solo tre Comuni della provincia di Chieti sono riusciti ad ottenere il finanziamento e sono: Lettopalena con 1.000.000 di euro, Borrello con 600.000€ e Miglianico con 750.000€.
Qualcuno si chiederà: “ Gessopalena ha partecipato al Click day ?”. Si, ha partecipato, ma nonostante la soddisfazione manifestata dal sindaco di essere in buona posizione in graduatoria, circa all'800° posto, non avendo capito di cosa si trattasse e come funzionasse il Progetto 6.000 campanili, il nostro comune è rimasto a “leccà lu spaghe”, come si dice da noi !
Quali sono le motivazioni ? La risposta è “ IL TEMPO “, nel senso della velocità con cui il file in formato PDF, di dimensione massima di 28Mb, contenente la documentazione necessaria per la partecipazione al finanziamento, ha coperto il tragitto Municipio di Gessopalena – Sede A.n.c.i. di Roma.
I nostri amministratori e tecnici sapevano benissimo che il famigerato “click” doveva essere fatto esattamente alle ore 9:00 del 24 ottobre 2013 per avere possibilità. Sicuramente l'hanno fatto, ma consapevoli di fare una gara di velocità non si erano resi conto, e siamo sicuri che non lo sono ancora, che partecipavano ad una gara con una Fiat 500 degli anni sessanta, mentre gli altri competitori partecipavano con Ferrari, Maserati e Lamborghini, altri anche con utilitarie, ma con una buona dose di fortuna hanno raggiunto il traguardo in breve tempo.
Allo start, il file del comune di Miglianico arrivava a destinazione in 23 secondi, quello di Borrello, inviato dal Tecnico comunale e nostro collega Consigliere di opposizione Ing. Lucio D'Orazio, in 29 secondi e Lettopalena in 32 secondi, mentre il file del comune di Gessopalena giungeva al traguardo in quasi tre minuti.
Il sindaco Innaurato, in un suo ultimo articolo, accusava Tullio Bozzi di essere contro il progresso tecnologico dimenticando che il Consigliere ha lavorato per 35 anni in aziende di telecomunicazioni e non è pentito per l'attività professionale svolta. Usa assiduamente il PC (Personal Computer) del quale non potrebbe farne a meno, come l'Ipad e telefoni cellulari. Ci fa piacere che il sindaco si ricordi, e fa benissimo, che Tullio Bozzi si è battuto per il superamento del Digital-Divide in paese, quindi la Banda Larga in F.O. a Gessopalena è una realtà, ma il sindaco non ne fa uso; altro che 1000 Comuni di Vodafone, oppure la fantomatica Fibra Ottica di Enel. Innaurato aveva una Ferrari da usare, ma non se ne è reso conto! Affida il servizio internet e posta elettronica degli uffici comunali ad una Società locale a connessione Wireless, cioè una connessione radio, quindi a banda condivisa. Tale tecnologia ha una velocità in trasmissione (Uplink), dichiarata dal Provider, di 384Kbps, già di per sé limitata rispetto a sistemi in banda dedicata, e si riduce se a connettersi sono più postazioni nello stesso momento e nello stesso contesto.
In telecomunicazioni, con il termine accesso multiplo o condiviso al canale si intendono tutte quelle tecniche o sistemi che consentono a più utenti di accedere e condividere contemporaneamente le risorse del sistema di telecomunicazione, ovvero il canale o mezzo trasmissivo condiviso tra gli utenti stessi, ed usufruire così del servizio richiesto. Per questi motivi, con più utenti connessi ad internet a quell'ora, nel trasferire il file per la partecipazione al “click day”, ci sono voluti quasi tre minuti, tempo incredibilmente alto per il successo sperato !
Ci viene in mente uno slogan di una attualissima pubblicità televisiva:
C'È CHI NAVIGA E CHI VOLA !!!

18 Commenti:

Alle 19 marzo 2014 alle ore 17:29 , Anonymous Anonimo ha detto...

ma non abbimo la banda larga della VODAFONE tanta sponsorizzata???

 
Alle 19 marzo 2014 alle ore 17:40 , Anonymous Anonimo ha detto...

A Gessopalena c'è finalmente il Postamat, il corrispettivo del Bancomat, non è ancora funzionante ma lo sarà tra poco. L'Ufficio Postale, servito dal wifi ma in dismissione, avrà bisogno di un collegamento dati affidabile, richiesto ma non ancora disponibile, che solo la banda larga in fibra ottica potra dare.

 
Alle 19 marzo 2014 alle ore 19:12 , Anonymous Anonimo ha detto...

guardiamo il bicchiere mezzo pieno....abbiamo una posizione ragguardevole 800esimi su 6000...a volte non conta solo vincere...

 
Alle 19 marzo 2014 alle ore 22:05 , Anonymous Anonimo ha detto...

con questa battuta non si se ridere o piangere

 
Alle 19 marzo 2014 alle ore 22:39 , Anonymous Anonimo ha detto...

Di bene in meglio.....sul sito del comune vengono proposte pillole di viagra e cialis a prezzi vantaggiosissimi. Quando si dice.... al servizio del cittadino.

 
Alle 20 marzo 2014 alle ore 11:00 , Anonymous Anonimo ha detto...

AL COMMENTO DEL 19 MARZO 9.12 VORREI RICORDARE CHEFINORA SONO STATI FINANZIATI 150 PROGETTI OCCORRONO QUINDI ASPETTARE LMENO 4 ANNI PER OTTENERE IL FINANZIAMENTO SEVERRANNO STANZIATI I RELATIVI FONDI

 
Alle 20 marzo 2014 alle ore 13:20 , Anonymous Anonimo ha detto...

Si gira intorno al problema....la verità è che qui hanno perso tempo. la banda larga in fibra ottica è arrivata con quasi 10 anni di ritardo rispetto agli altri comuni del comprensorio perchè hanno sempre vantato e preferito il wireless ed adesso veniamo a sapere che "il servizio internet e posta elettronica degli uffici comunali viene affidato ad una società locale a connessione wireless, cioè connessione radio, quindi a banda condivisa. Tale tecnologia ha una velocità in trasmissione (uplink), dichiarata dal provider, di 384 kbps, già di per sè limitata rispetto a sistemi in banda dedicata, e si riduce se a connettersi sono più postazioni nello stesso momento e nello stesso contesto".

 
Alle 20 marzo 2014 alle ore 16:25 , Anonymous Anonimo ha detto...

ho notato i nuovi cordoli intorno alla fontana monumentale, a che servono così alti? per rompersi le corna non bastava l'attuale pavimentazione dissestata?

 
Alle 21 marzo 2014 alle ore 12:12 , Anonymous Anonimo ha detto...

"nel maggio del 2011 il consiglio d'europa ha detto no ai telefonini nelle scuole e alla possibilità di utilizzare nelle classi i collegamenti fissi per internet invece del wifi. La decisione è motivata dalla necessità di ridurre i pericoli derivanti dall'esposizione ai campi elettromagnetici, sulla base del principio di precauzione".

Articolo presente su: www.primadanoi.it "Ma i cellulari fanno male alla salute? Venti anni di accuse e smentite".

Come mai a Gessopalena hanno preferito il wireless mentre gli altri comuni del comprensorio l'adsl in fibra ottica? (parliamo circa del 2006). Solo l'anno scorso, grazie alla minoranza ed alle firme dei cittadini è stata attivata l'adsl in fibra ottica ma le antennine wireless ormai sono presenti in gran parte del paese ed i rischi per la salute, soprattutto per i bambini, secondo l'articolo di primadanoi, potrebbero esserci.

 
Alle 21 marzo 2014 alle ore 12:43 , Anonymous Anonimo ha detto...

Oggi i partiti hanno bisogno di cavalli forti non zoppi....eppure qualche perecottaro sta elemosinando una qualsiasi candidatura presentandosi di qua e di la senza un minimo di dignità e pudore. Cerca disperatamente attività da nullafacente senza sapere che i tempi sono cambiati e dovrà rassegnarsi a CERCARSI UN LAVORO ONESTO!!!!!!

 
Alle 21 marzo 2014 alle ore 13:47 , Anonymous Anonimo ha detto...

Riporto uno stalcio di un articolo di un noto giornalista:
"Mi chiede un amico che fa politica attiva non da oggi, di indicare l'identikit giusto per una persona da candidare alle prossime regionali. Gli rispondo che questa è una responsabilità che tocca ai partiti,ma che un auspicio, da cittadino prima che da giornalista, mi sento di farlo: che la scelta cada comunque su uno che ha un mestiere e che non deve vivere di sola politica". Ed io aggiungo che tale scelta debba ricadere anche su candidati sindaci.

 
Alle 22 marzo 2014 alle ore 21:59 , Anonymous Anonimo ha detto...

roccascalegna ha ottenuto un'ulteriore contributo x la messa in sicurezza del castello medioevale noi il paese vecchio lo lasciamo crollare pezzo dopo pezzo

 
Alle 24 marzo 2014 alle ore 12:24 , Anonymous Anonimo ha detto...

Queste grandissime merde della H3G!!! dopo due anni presentano il nuovo piano antenna dove si evidenzia che per difficoltà realizzative hanno spostato l'antenna. Hanno la faccia come il culo!!!!!!

 
Alle 24 marzo 2014 alle ore 12:27 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ma è legale chiedere osservazioni su un opera già installata e funzionante? da quello che hanno fatto si desume che anche per loro l'opera sia abusiva!

 
Alle 24 marzo 2014 alle ore 21:21 , Anonymous Anonimo ha detto...

QUALCUNO VOLO' SUL NIDO DEL CUCULO

 
Alle 24 marzo 2014 alle ore 21:36 , Anonymous Anonimo ha detto...

mi permtto di fare un paio di osservazioni:
1) la connessione internet del comune di Gssopalena viene erogata dalla setessa società (Progetto Evo di Casoli) anche al comune di Borrello dove il nostro copaesano Ing. D'orazio riveste il ruolo di responsabile dell'ufficio tecnico;
2) Il Sig. Bozzi si vanta di aver lavorato per 35 anni in un azienda di telecomunicazioni e quindi forse è la persona piu competente a spiegare ai cittadini di Gessopalena che l'Antenna della 3 ripetta tutte le leggi e i regolamenti per il rispetto delle emissioni radioelettriche... e poi, parliamo di progresso tecnologico di Gessopalena e poi fa guerra ad una tecnologia che forse, solo in questo caso, è arrivata nel nostro paese prima di tutti i paesi del circondario!
Ma criticare è facile.......!!!

 
Alle 24 marzo 2014 alle ore 22:44 , Blogger minoranza Gessopalena ha detto...

Rispondo al precedente commento (24 marzo 2014 delle 21:36) in quanto chiamato in causa.
Osservazione 1) La risposta la trovi nel Post 6.000 Campanili, dove si parla di banda condivisa. Spiego meglio, nel caso in cui non sia ben chiaro, che se sei da solo ti prendi tutta la banda, se siete in due la banda è al 50%, se siete in tre vi tocca il 33,33% di essa, ecc. ecc..Probabilmente quel giorno a Borrello c'era un solo utente.
Osservazione 2). 1. Sei male informato perchè non ho lavorato per 35 anni in una azienda di telecomunicazione ma in più aziende del settore, puoi verificarlo sul mio curriculum pubblicato all'Albo pretorio del comune; 2. Non ho mai messo in dubbio il rispetto da parte di H3G dei limiti di emissione; 3. Il servizio che la SRB espleta non è riservato alla comunità gessana ma ad un territorio idealmente a forma di esagono, chiamata cella e ti risparmio la trattazione sull'architettura territoriale, avente un diametro di 30 chilometri. Se l'istallazione veniva fatta ad esempio a Torricella, oppure al paese vecchio dove inizialmente era prevista, il tuo telefonino (CELLULARE) funzionava comunque. Per concludere e spiegare la mia posizione nel merito, visto che non la si vuol capire, quell'opera è abusiva come asserito dal TAR. Quella SRB è un abuso non avendo avuto nessuna autorizzazione per la sua costruzione. Avresti potuto costruire una casa senza concessione ed autorizzazione ? Non credo proprio. Spero di essere stato chiaro una volta per tutte.
Tullio Bozzi

 
Alle 25 marzo 2014 alle ore 22:57 , Anonymous Anonimo ha detto...

Un detto dice. .. per lavare la testa all'asino si perde tempo e sapone...tullio lascia perde!

 

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