giovedì 24 novembre 2011

CONSIGLIO COMUNALE

Sabato 26 Novembre alle 15:30 è stato convocato il consiglio comunale. Fra i punti all’ordine del giorno c’è una proposta di delibera del gruppo di minoranza che riguarda l’ospedale. Sapete tutti che dopo la chiusura del Consalvi di Casoli è nata la diatriba se e dove creare un nuovo centro ospedaliero. Di sicuro per il nostro territorio la Val di Sangro sarebbe la collocazione più opportuna, ma c’è chi tira per la ristrutturazione del Renzetti di Lanciano o comunque chi, eventualmente, realizzerebbe una nuova struttura ospedaliera sempre a Lanciano ma verso il mare. Noi vorremmo che il Consiglio comunale esprimesse la sua volontà a favore della opportunità di realizzare una efficiente struttura ospedaliera in Val Di Sangro.
Purtroppo ci risulta, anche attraverso la stampa, che il nostro Sindaco spalleggi il collega di lanciano che vuole ristrutturare il Renzetti o al massimo, come detto, spostarsi verso il mare. Quindi grazie a questa proposta scopriremo la volontà effettiva del nostro primo cittadino.
Prima di elencarvi i punti all’ordine del giorno vogliamo proporre una riflessione: la raccolta differenziata dovrebbe partire il 1°dicemre o al massimo il lunedì successivo ossia il 5 di dicembre.  E’ assurdo che queste informazioni siano ancora incerte. La cittadinanza finora non è stata preparata a quello che a tutti gli effetti sarà un cambiamento di vita. Pare che gli altri comuni della Comunità Montana (es. Torricella,) oltre ad essere già partiti, hanno anticipato l’inizio della differenziata con un importante campagna informativa!!! Registriamo, quindi, come sempre, una cattiva gestione della situazione che sicuramente rallenterà l’entrata a regime della differenziata.
Ecco i punti all’ordine del giorno:
1)      Approvazione verbali seduta precedente;
2)      Comunicazione delibera Corte dei Conti n. 324/2011/PRSE;
3)      Variazione d’assestamento al Bilancio di Previsione 2011;
4)      Approvazione P.A.S. Progetto definitivo “Realizzazione impianto fotovoltaico da 0,99780MWp in località Calderali di Gessopalena;
5)      Approvazione schema di convenzione per la costruzione e gestione dell’impianto fotovoltaico da 0,99780MWp in località Calderali di Gessopalena;
6)      Azioni territoriali a sostegno del “Made in Italy”: Determinazioni;
7)      Organizzazione Sanitaria Pubblica comprensoriale:Determinazioni;
8)      Proposta deliberazione minoranza.

14 Commenti:

Alle 19 dicembre 2011 alle ore 12:44 , Anonymous Firmino Cavaliere ha detto...

CONSIDERAZIONI IN MERITO AL PUNTO n4).
Trovo sul sito del Comune di Gessopalena http://88.49.234.104/?idente=81002030690# lo schema di convenzione in cui il Comune determina in € 20.000 il canone annuo che la ditta aggiudicatrice gli deve corrispondere. Per la realizzazione di un impianto di idedentica potenza (0,99 MWP) il Comune di Carpineto Sinello (CH) riceve € 70.000 annui.
http://www.cm.mediovastese.it/Lists/elencodiprova/DispForm.aspx?ID=91
Qualcuno mi potrebbe fornire una spiegazione plausibile su questa enorme disparità di
trattamento? Non vorrei pensare male perchè e a pensar male si peccato...

Saluti
Firmino Cavaliere

 
Alle 20 dicembre 2011 alle ore 12:57 , Anonymous Anonimo ha detto...

Cavaliè, mi meraviglio di tè che nn riesci a capire.Il lauto compenso a favore di questa amministrazione è direttamente proporzionale al loro impegno. Pensa male che di sicuro ci prendi!!!!!!
Poi dentro al compenso di 20.000 euro è compreso anche 8000euro di ici, quindi il comune incasserà 12000 euro.Che grande successo!!!!!!!!

UN GESSANO NERO!!!!!!!!!!!!!!!

 
Alle 20 dicembre 2011 alle ore 13:35 , Anonymous Anonimo ha detto...

Prendo lo spunto dal gessano nero, per puntualizzare l'aspetto dell'ici. Facendo bene i conti l'importo non sarà di soli,si fa per dire, 8.000 € ma molti ma molti di più ed il comune dovrà integrare di suo, praticamente ci rimetterà. Bell'affare de c..ze! Scine ma statte a spasse...

 
Alle 20 dicembre 2011 alle ore 15:03 , Anonymous Anonimo ha detto...

Firmino hai ragione, anche io mi faccio le stesse domande. Non solo il comune Carpineto Sinello, ma anche quelli di Roccascalegna e Montenerodomo percepiranno tali cifre. Gessopalena perderà al confronto di detti paesi dagli 800.000 al 1.000.000 di Euro in 20 anni. Come mai? Non sappiamo fare i conti? Non sappiamo fare i contratti? Eppure in Giunta il nostro caro sindaco Innaurato ha un luminare in quanto a progettazione e realizzazione di centrali fotovoltaiche.....

 
Alle 22 dicembre 2011 alle ore 14:50 , Anonymous Anonimo ha detto...

dire che sono deluso da questa amministrazione e' poco la critica e' amara per me perche' ho votato per la lista di craxi.Non fanno niente e se pensano a qualche cosa e' sbagliato.
Un vecchio comunista

 
Alle 23 dicembre 2011 alle ore 09:20 , Anonymous Anonimo ha detto...

E ancora,sempre al riguardo dell'fotovoltaico,il comune nn ancora fa l'atto di esproprio con i relativi proprietari dei terreni su cui sorgerà l'impianto, se fossi io il proprietario dei terreni, nn li avrei fatto iniziare i lavori. LA BEFFA????????? si rischia la stessa figuraccia del ex forno comunale, ricordate????? nn c'è l'atto, per cui il locale rimane nella disponibiltà del comune, e questo nessuno lo dic3e, compresi gli amministratori.Siamo in balia di gente nn all'altezza cominciqando dal sindaco,che ricordo, NN HA MAI LAVORATO NELLA SUA VITA. BUON NATALE A TUTTI.

UN GESSANO NERO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 
Alle 23 dicembre 2011 alle ore 13:40 , Anonymous Anonimo ha detto...

Con il fotovoltaico quadagnerà di più il condominio a san Sebastano che il comune a calderali
un gessano incazzato

 
Alle 23 dicembre 2011 alle ore 16:05 , Anonymous Anonimo ha detto...

fotovoltaico di gessopalena:saldo di fine anno

 
Alle 23 dicembre 2011 alle ore 18:07 , Anonymous Anonimo ha detto...

ma che saldo di fine anno.Trattasi del regalo di natale

 
Alle 24 dicembre 2011 alle ore 13:47 , Blogger webmaster ha detto...

Altro regalo di Natale che l'amministrazione ha fatto e',come nel trinennio precedente,le polizze assicurative alla SimaBroker di Atessa, vedi abo pretorio sul sito del comune, determina n.46 del 19/12/2011. Determina anche piena di errori e strafalcioni come ad esempio si richiama un atto di giunta datata 14/7/2055 (amministratori e dirigenti proiettati nel futuro) ed altro ancora come trienni prima, quinquenni poi, ecc.. Possibile che a Gessopalena non ci siano assicuratori? Possibile che bisognava andare ad atessa, quarda caso, come per tanti altri servizi? Bluline, Futura ecc. A me sembra che ce ne siano diversi, vecchi ma soprattutto giovani bisognosi di aiuti ed incoraggiamento per l'attività intrapresa. Ma possibile che nessuno di questi sia stato degno di avere un incarico? La determina fa richiamo al cottimo fiduciario e per importi inferiori a 40.000 euro non c'era la necessità di fare una gara. Perche' se si faceva si infrangeva qualche legge? Al massimo l'amministrazione poteva avere prezzi favorevoli, risparmiare e che non era poco.Che schifo, il nostro paese e' destinato a chiudere i battenti, per forza i giovani vanno via.

Ho perso ogni speranza

 
Alle 28 dicembre 2011 alle ore 09:58 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ma i pannelli solari non si potevano mettere sull'area artigianale di calderali, senza scempiare altri terreni? Così facendo il comune avrebbe avuto più soldi e recuperare un area sulla quale sono state spese notevoli soldi pubblici e mai utilizza?

 
Alle 2 gennaio 2012 alle ore 21:08 , Anonymous Anonimo ha detto...

Finalmente la verità:sul sito del Comune di Roccascalegna il sindaco dichiara che con il fotovoltaico il comune si è assicurato un vitalio di 70.000 annuo per 20 anni che sta riversando sui cittadini sotto forma di servizi (ad es. per la raccoltà differenziata porta a porta, la metanizzazione di nuove contrade, l'ampliamento degli spazi attrezzati a disposizione dei bambi, ragazzi ed adulti, ecc.).

Anche in questo Roccascalegna ci manda al tappeto.

 
Alle 10 gennaio 2012 alle ore 20:46 , Anonymous Anonimo ha detto...

Sulla proposta di delibera consiliare, presentata dal gruppo di minoranza, sull'ospedale di Lanciano da delocalizzare in Val di Sangro il sindaco, con la maggioranza dei suoi consiglieri, ha votato contro a meno di due consiglieri, D'amelio Vincenzo e Troilo Maria, che si sono astenuti. Peccato, era una buona opportunità per Innaurato per fare qualcosa per il suo territorio, invece che per quello di Lanciano.

 
Alle 10 gennaio 2012 alle ore 20:47 , Anonymous Anonimo ha detto...

Sulla proposta di delibera consiliare, presentata dal gruppo di minoranza, sull'ospedale di Lanciano da delocalizzare in Val di Sangro il sindaco, con la maggioranza dei suoi consiglieri, ha votato contro a meno di due consiglieri, D'amelio Vincenzo e Troilo Maria, che si sono astenuti. Peccato, era una buona opportunità per Innaurato per fare qualcosa per il suo territorio, invece che per quello di Lanciano.

 

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