giovedì 10 maggio 2012

CONSIGLIO COMUNALE

Sabato 12 Maggio alle 11:30 si terrà il Consiglio comunale. Tra i punti all’ordine del giorno ci sono due interrogazioni presentate dal gruppo di minoranza. Una riguarda la centrale idroelettrica, l’altra l’emergenza neve. Quindi per la prima volta in Consiglio si potrà discutere dell’opera più chiacchierata di sempre. Cercheremo di capire quali sono le intenzioni dell’amministrazione rispetto alle varie problematiche che sono sorte. Sarà l’occasione anche per chiarire la reale posizione del nostro gruppo.
Non meno interessante è l’interrogazione sull’emergenza neve. Nonostante ci accingiamo ad accogliere l’avvento dell’estate, i disagi provocati dalle abbondanti nevicate della prima metà di febbraio sono ancora ricordi freschi. Attraverso l’interrogazione cercheremo di dare risposta alle tante lamentele pervenuteci dai cittadini in quei giorni.
Ci troviamo purtroppo un'altra volta costretti a segnalare un comportamento scorretto del Sindaco nei confronti del nostro gruppo. Le due interrogazioni appena illustrate non sono specificate nell’avviso di convocazione del Consiglio!!! Avviso che non solo viene notificato ai consiglieri ma viene reso pubblico su internet e sui manifestini.  Le due interrogazioni, infatti, sono raggruppate in un solo generico punto denominato “interrogazioni del gruppo di minoranza”. L’impressione è che le nostre siano interrogazioni scomode!
Gli altri punti all’ordine del giorno francamente sono poco interessanti. Si darà ufficialità all’addio del Segretario comunale. Un altro che va via dopo pochi mesi, e questa è una perdita piuttosto grave perché dopo tanti anni finalmente avevamo trovato un Segretario competente!!!! Si approverà il regolamento di polizia rurale che è di sicura rilevanza in quanto va a regolare aspetti di vita sociale fino ad oggi privi di una disciplina. Tuttavia, come tutti i regolamenti, è  indispensabile una sua corretta applicazione altrimenti il tutto rimane, come in molti altri casi, solo scritto.
Ecco tutti i punti all’ordine del giorno nel Consiglio comunale di sabato 12 maggio:
-          Approvazione verbali seduta precedente;
-          Nomina del revisore dei conti;
-          Esame ed approvazione Regolamento di polizia rurale;
-          Scioglimento convenzione tra i comuni di Gessopalena e san Martino sulla Marruccina per il servizio in forma associata della Segreteria comunale;
-          Sdemanializzazione e vendita terreno comunale al sig. Mattoscio Antonio;
-          Interrogazioni gruppo di minoranza.






3 Commenti:

Alle 11 maggio 2012 alle ore 12:30 , Anonymous Anonimo ha detto...

Il punto più importante è la vendita di terreno comunale a terzo: in verità non si tratta di terreno ma di porzione di villa realizzato su terreno comunale: il problema è il prezzo e la tutela degli interessi di terzi (tra i confinanti è in corso una causa civile). Chi al Comune ha rilasciato la concessione non si è accorto che l'immobile andava realizzato anche parzialmente sul suolo pubblico ma non è una novità in quanto strade e edifici comunali non risultano accatastati da oltre trent'anni e quindi risulta plausibile tale incoveniente ma tutto verte sul prezzo e sulla opportunità dell'operazione in presenza di controversia tra vicini..... sarebbe curioso che qualcuno rivolgesse queste domande al sindaco in consiglio comunale ..... ora basta con le clientele e i voti di scambio

 
Alle 11 maggio 2012 alle ore 14:17 , Anonymous Anonimo ha detto...

giuridicamente se il prezzo di vendita è calcolato sul valore complessivo ai fini fiscali dell'immobile moltiplicato per la percentuale di terreno comunale sull'intera area su cui insiste l'immobile la vendita si può anche effettuare senza rilievi di sorta

 
Alle 13 maggio 2012 alle ore 15:15 , Anonymous Anonimo ha detto...

che pena questa maggioranza, sembra incredibile che
il livello politico ed amministrativo sia scaduto in modo così eclatante rispetto agli anni ottanta quando i dibattiti erano aperti e tutti cercavano di presentarsi preparati. Purtroppo l'identità del nostro comune il borgo medioevale perde per frana ogni giorno un pezzo del suo tessuto per l'incapacità degli amministratori di ricercare iniziativa progettuali. Il degrado urbano è sotto gli occhi di tutti e gli unici progetti (centrale fotovoltaica e quella elettrica) sono andati in flop: è vergognoso che si parli ancora di complotti per mascherare la propria insipienza amministrativa che nel terzo millenium è il fondamentale di ogni azione.Ai proclami occorre sostituire le azioni concrete nonchè il cambiamento di mentalità amministrativa: un fulgido esempio viene dal comune di Torricella Peligna dove un sindaco in breve tempo ha dimostrato come si opera per il bene comune.

 

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