sabato 27 settembre 2014

FINALMENTE



QUEST'ANNO BABBO NATALE E' IN ANTICIPO:


GLI UTENTI S.A.S.I. S.p.a. CHE NE HANNO FATTO

 RICHIESTA, IN QUESTI GIORNI

STANNO RICEVENDO I RIMBORSI  DEPURAZIONE,

GRAZIE ALL'IMPEGNO PROFUSO

 DALLA LISTA CIVICA TERRA GYPSI.


                                                                                                                   Tullio Bozzi

sabato 20 settembre 2014

I PRIMI CENTO GIORNI DEL NUOVO SINDACO

Sono passati cento giorni dal 12 giugno 2014, data del primo Consiglio comunale, che segnò l'inizio della nuova Amministrazione comunale uscita dal voto del 25 maggio scorso. Da quel momento, Lannutti Andrea è entrato nella pienezza dei suoi poteri.

In cento giorni il presidente democratico Franklin Delano Roosvelt costruì il New Deal, il piano di riforme economiche e sociali promosse dal Presidente americano, allo scopo di risollevare il Paese dalla grande depressione. Napoleone Bonaparte, nel 1815, fuggito dall'isola d'Elba, tornò al potere seppur per cento giorni.

Nessun gessano sperava di avere un giorno un sindaco dalla levatura politica-amministrativa di un Roosvelt né, tantomeno, quella strategica di un Napoleone. Ci è capitato di accontentarci...., si fa per dire, di alcuni politici cittadini che, con gli “alias” affibbiati loro, venivano accostati a politici nazionali, ma non siamo mai andati oltre...!!!

La verifica dei primi cento giorni è il punto in cui infilare il termometro e sentire lo stato di salute di un'Amministrazione nata da poco. C’è una legge non scritta della politica italiana, secondo cui ogni Amministrazione tende ad esprimere il massimo della propria potenzialità riformatrice entro i fatidici primi cento giorni, dopodiché esso si trova quasi costretto a vivere o sopravvivere sull’abbrivio di quanto messo in campo.

Ebbene, la Giunta guidata da Andrea Lannutti si è già messa alle spalle il periodo infruttuoso di amministrazione cittadina. Se vivrà o sopravviverà “lo scopriremo solo vivendo”, come diceva Lucio Battisti in una sua notissima canzone.

Del programma elettorale, in questi primi 100 giorni, non è stato realizzato nulla. Anzi no ! Una cosa è stata fatta, non nel senso dell'ottima riuscita di una manifestazione, ma, come da programma elettorale: “riorganizzare e valorizzare, d'accordo con la Pro Loco e le altre realtà associative, LA BELLA ESTATE GESSANA”. Di bello non c'è stato nulla, il solito elenco di iniziative proposte da gestori di bar, comitati feste patronali, concerti della scuola di musica, il festival dei bimbi, ecc. ecc.....Tutto come gli altri anni, tranne nel nome della manifestazione, a cui la Pro Loco, Ente autonomo, si è immediatamente allineato alla volontà della nuova Amministrazione ! A dire il vero sul calendario, come novità, si poteva inserire, al 18 agosto, il compleanno di un mio carissimo amico !!! Di bello non c'è stato neanche il tempo, quello meteorologico intendo, ma meno male che, almeno questo, non dipende né dalla Pro Loco, né dagli esercizi commerciali, né tantomeno dall'Amministrazione comunale.

In cento giorni è stato convocato un solo Consiglio comunale, il 9 settembre, nel quale non si è parlato di Bilancio di previsione, documento importantissimo per l'attività di una Giunta, soprattutto se insediata da cento giorni. Alla fine dell'anno mancano appena tre mesi.....si farà direttamente il Bilancio consuntivo ? Ma, come avete potuto leggere nel Post precedente, si è discusso di T.A.S.I., in pratica sono state imposte nuove tasse ai cittadini gessani...., ma di questo, Lannutti & Co. non se ne possono fare un vanto........ sul programma elettorale non c'era !!!

martedì 16 settembre 2014

IL CAMBIAMENTO: l'esordio della nuova amministrazione

Nel pomeriggio di martedì 9 settembre si è tenuto il primo Consiglio comunale, dopo quello di insediamento del 12 giugno scorso.
All'ordine del giorno il punto più importante era l'approvazione del regolamento I.U.C. : Imposta Unica Comunale. Tale imposta non è assolutamente unica, come potrebbe sembrare, ma è composta da I.M.U. (ex I.C.I. ed è dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali e relative pertinenze), T.A.R.I. (tassa sui rifiuti ex T.A.R.E.S., è a carico dell'utilizzatore, destinata alla copertura integrale dei costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti) e T.A.S.I.(è a carico sia del possessore (70%) che dall'utilizzatore di immobili (30%) ed è destinata a finanziare i costi dei servizi indivisibili del Comune). Per definizione la T.A.S.I. è destinata a sostituire dal 2014 il carico fiscale connesso all’I.M.U. sull’abitazione principale e la maggiorazione T.A.R.E.S. di 0,30 centesimi al mq., pagata nel 2013 direttamente a favore dello Stato, entrambe soppresse, ma come mai paghino anche le seconde case, è un mistero. Oltre al regolamento sono state approvate le aliquote I.M.U. e T.A.S.I., mentre quelle della T.A.R.I. saranno approvate non appena verranno portate all'attenzione del Consiglio.
Il regolamento è molto carente in ogni sua parte e non si capisce se devono pagare anche le centrali fotovoltaiche ed i gestori di telefonia mobile. Inoltre sono ridottissime le possibilità di riduzione delle aliquote.
La T.A.S.I. è una nuova imposizione fiscale che l'attuale amministrazione non ha rinunciato ad applicare, neanche sulla scorta dell'art. 52 del D.lgs n°446 del 1997. Il Comune, con delibera di Consiglio comunale, poteva ridurre l'aliquota fino all'azzeramento, infatti molti comuni italiani l'hanno fatto, come ad esempio, restando nel territorio provinciale: Guardiagrele, Lettopalena, Arielli, Monteferrante, Montelapiano, Quadri ed altri. Singolare ed onesto è quanto si legge sulla delibera del comune di Lettopalena: L'amministrazione comunale di Lettopalena ha deciso la riduzione fino all'azzeramento delle aliquote della componente T.A.S.I., per contribuire al rilancio dell'economia delle famiglie e delle attività economiche esistenti sul territorio considerato altresì che sussiste la copertura finanziaria con le royalty degli impianti fotovoltaici.”

Oltre al danno c'è la beffa per noi gessani !!! Se proprio si doveva pagare e gli amministratori precedenti e gli attuali, avessero approvato tutto ciò mesi fa, noi “tartassati” avremmo avuto la possibilità di pagare il “dovuto” in due soluzioni a distanza di molti mesi, invece adesso pagheremo la prima rata entro il 16 ottobre ed il saldo entro il 16 dicembre.

REGOLAMENTI ED ALIQUOTE SONO STATI APPROVATI CON IL SOLO VOTO CONTRARIO DEL CONSIGLIERE TULLIO BOZZI DELLA LISTA CIVICA TERRA GYPSI


La delibera può essere consultata al seguente link:
http://www.finanze.it/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/tributi_locali/dati/2014/19956_DIMUNIC-13ch14d996d.pdf;