venerdì 30 settembre 2011

CONSIGLIO COMUNALE

Con leggero ritardo (e ci scusiamo) vi comunichiamo che oggi, venerdì 30 settembre alle ore 19:00, è indetto il consiglio comunale.
La convocazione si è resa doverosa in quanto la legge impone che entro il 30 settembre occorre provvedere agli adempimenti relativi agli equilibri di bilancio. Sempre in questa sede andrà verificata l’esistenza o meno di debiti fuori bilancio.
Fra i punti all’ordine del giorno  c’è anche una nostra interrogazione incentrata sulle controversie legali dell’ente e le conseguenti spese legali.
Pubblichiamo qui di sotto l’elenco dei punti all’ordine del giorno invitandovi a partecipare e ricordandovi che nei prossimi giorni vi daremo notizie su quanto avvenuto in consiglio.

·         approvazione verbali seduta precedente;
·         adempimenti di cui all’art. 193 e ss. Del D.lgs. 267/2000 e s.m.i. concernenti la salvaguardia degli equilibri di bilancio per l’esercizio finanziario 2011;
·         gestione strutture sportive comunali. Provvedimenti;
·         nomina commissione per l’aggiornamento dell’albo dei giudici popolari;
·         approvazione convenzione per la gestione associata del servizio di tesoreria comunale;
·         adesione ad una campagna per una convenzione per l’abolizione delle armi nucleari;
·         interrogazione gruppo di minoranza

venerdì 23 settembre 2011

UN FATTO INCRESCIOSO

Facciamo prima alcune premesse, questa vicenda è frutto del racconto di uno dei protagonisti, e non vi è motivo di dubitare della veridicità degli accadimenti sostenuti. Tuttavia chi volesse fare delle precisazioni su ciò che vi stiamo per raccontare può farlo attraverso i commenti a questo post.
Il tutto parte da un AVVISO PUBBLICO della nostra comunità montana pubblicato sul sito del Comune. L’avviso, denominato “PROGETTO ASSEGNI CIVICI”,(scaduto il 15 settembre) prevedeva l’assegnazione di assegni civici a cittadini in condizioni di difficoltà economica o a rischio di emarginazione che presentavano richiesta di adesione al progetto.
Letto l’avviso, abbiamo stampato un po di domande per consegnarle a quei cittadini che potevano essere interessati ma ignari di questa possibilità. Fra quelli interpellati, un cittadino si è dimostrato interessato e ha preso da noi il modulo per la domanda. Ha, poi, ottemperato a procurarsi i vari documenti richiesti per poi presentarsi in comune e depositare la domanda. Ma proprio tra le mura del municipio la sua domanda è stata bloccata dal Sindaco!!!! Le motivazioni dello “stop” sono incredibili, pare infatti che il Sindaco abbia sostenuto che la domanda fosse limitata solo a persone invalide. Bugia più grossa non poteva essere detta!!!! Per dimostrarlo basta leggere l’avviso.
 All’art. 2, infatti, viene definito che possono partecipare , al presente Avviso, le persone che hanno i seguenti REQUISITI ESSENZIALI:
1. Residenza nei Comuni aderenti al progetto;
2. Stato di disoccupazione;
3. Età compresa fra 18 e 65 anni;
4. Soggetto a rischio di esclusione sociale con difficoltà di inserimento ed
    integrazione nella vita di relazione.
Il cittadino interessato aveva tutti questi requisiti e pertanto aveva il diritto sacrosanto a presentare la propria candidatura. Fra tutte le domande pervenute, ovviamente veniva stilata una graduatoria in base ai punteggi raggiunti da ciascun richiedente. I punteggi venivano assegnati a seconda del possesso di determinati requisiti fra i quali pure L’EVENTUALE stato di invalidità. Quindi l’invalidità non era un elemento propedeutico alla presentazione della domanda, ma un requisito che faceva acquisire punti per la graduatoria.
Naturalmente il giorno successivo alla scadenza dell’avviso sono state pubblicate le graduatorie relativamente al Comune di Gessopalena. Fra le 5 domande pervenute sono stati presi i prime 3 in graduatoria. In breve questi soggetti andranno a prestare servizio presso il Comune per un massimo di 15 ore settimanali per un “corrispettivo” (assegno civico) pari a 350 euro mensili.
Abbiamo ritenuto informarvi di questo tristissimo episodio sperando che questa pubblicazione funga da deterrente per il futuro. I motivi del “l’intromissione” del Sindaco non si conoscono, di sicuro possiamo dire che si tratta di un comportamento gravissimo da parte del primo cittadino. Forse non sapeva? Sarebbe grave lo stesso, visto che lui è il presidente dell’ente che ha emesso l’avviso!!! Forse riteneva il cittadino non idoneo a svolgere determinate mansioni? Ma non può giudicarlo lui!!!! O forse c’è dell’altro????
Siete liberi di crearvi una vostra opinione. Nel rimanere a disposizione del Sindaco qualora voglia (ma non crediamo perché è tutto vero) fare delle precisazioni, ci teniamo a sottolineare che in questa occasione noi abbiamo voluto mettere in evidenza esclusivamente il comportamento SCORRETTO del Sindaco, senza mettere in discussione l’esito delle altre domande legittimamente e correttamente presentate.

martedì 20 settembre 2011

E' ORA DI INFORMARE!!!!!

Cari amici di internet siamo lieti di comunicarvi che il nostro blog ha superato i 10mila contatti! Si tratta di un traguardo molto importante che ci spinge ad andare avanti cercando sempre di migliorare.
Eravamo rimasti alla sospensione dei lavori del campo di calcio seguita ad un sopralluogo del tecnico comunale. Ebbene i lavori sono ripresi, il materiale non idoneo è stato sostituito con quello certificato. Si chiude così una vicenda su cui si sono dette diverse bugie!!! La ditta se l’è presa con il nostro gruppo ritenendo di essere vittima del nostro attacco, ma come abbiamo più volte ricordato il nostro obiettivo non è sicuramente quello di “rovinare” questa o quella ditta. Certo, se poi la ditta si presta ad eseguire lavori non a norma, è evidente che rischia di subire conseguenze. Vedete, su ogni lavoro è previsto il materiale da utilizzare con specificazione della quantità e del prezzo. Il materiale inizialmente utilizzato non era assolutamente previsto nel computo metrico che a sua volta prevedeva il materiale necessario per il lavoro in oggetto. Capirete da soli che qualcosa non quadrava……. Noi potevamo attendere che i lavori finissero e solo dopo denunciare la presenza del materiale non idoneo e non previsto. Che cosa sarebbe successo in quest’ultimo caso? Probabilmente le conseguenze per la ditta e per il direttore dei lavori sarebbero state ben diverse…………………. Visto che alla fine tanto cattivi non siamo!!!!!
Cambiamo argomento. Non sappiamo quanti di voi sanno che sta per partire l’opera più importante, la più costosa della storia di Gessopalena. Naturalmente stiamo parlando della centrale idroelettrica!!! Il procedimento è ben avviato ed ha come obiettivo quello di assegnare la costruzione e gestione della centrale a soggetti privati. Ma sanno i cittadini di Gessopalena che c’era (e c’è ancora) un’alternativa? Sanno che quest’opera è partita dall’amministrazione Manzi che stava mettendo in atto una gestione pubblica della centrale? Si conoscono le differenze fra i due tipi di gestione? Sanno i cittadini che attraverso una gestione diretta del comune i guadagni sono triplicati???? No purtroppo i cittadini di queste cose non sanno nulla perché nessuno li ha mai informati, nessuno li ha fatti partecipi di quella che senza dubbio è la decisione più importante per il futuro della nostra comunità. Ebbene, ora è giunto il momento che i cittadini sappiano la verità! A breve sarà organizzato un incontro-dibattito sul tema con l’intento di far capire a voi cittadini il grossolano errore che si sta per commettere!!! Si cercherà di fornirvi tutte le informazioni possibili attraverso persone qualificate in modo tale che ognuno di voi possa formarsi un proprio parere.  
Infine vi diamo una buona notizia, dopo tanto, finalmente abbiamo un segretario comunale!!! Augurandogli buon lavoro ci aspettiamo che la sua permanenza nel nostro comune duri molto di più dei suoi predecessori.

venerdì 9 settembre 2011

OLTRE AL DANNO............... ANCHE LA BEFFA!!!!!

Il comune di Gessopalena è stato condannato a pagare poco più di 20 mila euro (quindi non 40 mila come avevamo precedentemente scritto) per la progettazione del campo di calcetto nell’attuale piazza Domenico Troilo. Il progetto fu voluto dall’amministrazione Manzi ed aveva l’intento di rivitalizzare una zona priva di vita. Ma quando al potere tornò Innaurato (2004) il progetto fu messo in soffitta e il campo di calcetto venne fatto in tutt’altra zona (ex mattatoio). I progettisti non sono mai stati pagati e pertanto hanno agito giuridicamente contro il comune vedendosi riconosciuto il proprio diritto.
Non sappiamo quanti di voi ricordino la forte opposizione che ci fu nei confronti del progetto di cui parliamo. A mettere i bastoni fra le ruote non fu però  la minoranza di allora (di destra) ma Innaurato ed i suoi che, pur essendo assenti nel consiglio comunale, sotto banco si davano da fare per screditare l’operato dell’amministrazione di allora. Senza pudore, Innaurato (o chi per lui) spinse parte dei residenti della zona a protestare vivacemente anche a margine di un consiglio comunale. I motivi della protesta non furono mai chiari, ci si appellò ad un generico e sconcertante disturbo della quiete pubblica!!! Poi si fece leva sul verde pubblico sostenendo che la realizzazione del campo avrebbe tagliato alberi e giardini. Si arrivò a coinvolgere (politicamente) Lega Ambiente che allestì dei banchetti per raccogliere sottoscrizioni.  Nessuno però (compresa Lega Ambiente) diede un occhiata al progetto che prevedeva più verde di quanto ve ne era. Queste cose ve le raccontiamo per farvi capire come agiva Innaurato quando non era seduto sulla “sua” poltrona!!!!
Questo comportamento di Innaurato ha creato indubbi danni alla comunità. Oggi potremmo avere un campo di calcetto rispondente alle esigenze. Un campo di calcetto collocato in un ampia zona, con la possibilità di avere spogliatoi regolari, parcheggi per la macchine, eventuali spalti, vie di fuga in caso di incidenti. Il campetto sarebbe stato anche più vicino al paese e lontano dalla rimessa comunale dietro la quale per diverso tempo era stata allestita una discarica abusiva.  
Al danno bisogna aggiunge la beffa!!! Infatti oltre ad aver perso un occasione per offrire a Gessopalena un impianto sportivo adeguato ecco che ci ritroviamo più di 20mila euro da pagare (giustamente) ai progettisti. E' l'ennessimo "guaio" prodotto dall'amministrazione Innaurato........
In conclusione vi anticipiamo che nel futuro più prossimo andremo a porre molta attenzione su quanto il nostro comune spende in tutte (e sono tante) le cause legali messe in piedi durante l’amministrazione Innaurato.
  

venerdì 2 settembre 2011

TUTTO CONFERMATO


Tornando a trattare dei lavori di rifacimento del campo di calcio vi informiamo che ieri, in data 01/09/2011, è stato redatto il verbale del sopralluogo avvenuto il 26/08/2011. Il documento conferma ciò che avevamo anticipato nel precedente post (del 27 Agosto). Il direttore dei lavori (il tecnico comunale) dichiara che “ a ridosso della scarpata, per tutta la lunghezza intercorrente tra la seconda panchina e la fine dello spogliatoio è stata riscontrata la presenza di terreno e rocce da scavo e rifiuti misti da costruzione e demolizione”. E conclude definendo che “ Alla luce di quanto sopra descritto, il materiale constatato dal predetto sopralluogo, ai sensi del D.Lgs.152/06, nel testo vigente, va prontamente rimosso e portato a discarica autorizzata.”
Come vedete, viene confermato quello che vi avevamo raccontato il giorno dopo il sopralluogo. Questo è solo il verbale di sopralluogo, ma è da ritenere scontato che ad esso farà seguito un ordine di servizio con quale si darà ordine di rimuovere il materiale irregolare e provvedere allo smaltimento, così come previsto dal verbale. Comunque appena ci saranno novità cercheremo di farvele conoscere nel tempo più rapido possibile.
Dobbiamo aggiungere che nel verbale di sopralluogo il tecnico fa anche delle “strane”  dichiarazioni!!!! Infatti, riconosciuta la presenza di materiale “fuorilegge” , dichiara: “Alla scrivente non risulta possibile accertare la provenienza di detto materiale, ne stabilire se detto materiale fosse già presente in loco prima che la ditta intervenisse con i lavori, ne avallare quanto sostenuto dai consiglieri di minoranza, ossia che il materiale in oggetto è quello proveniente dai lavori di demolizione della piazza antistante la sede comunale.” Cominciamo con il dire che quasi tutti i gessani sanno benissimo che quei detriti provengono dal rifacimento del piazzale M. Turchi. Il tecnico dice, sostanzialmente, che non ci sono prove. E noi rispondiamo che le prove verranno da sole, e cioè quando la ditta che ha eseguito i lavori di Piazza M. Turchi dovrà essere liquidata!!!!! Nell’importo del lavoro è infatti compreso lo smaltimento degli ormai famosi detriti. Per cui dovrà essere la ditta a dimostrare di aver eseguito lo smaltimento, che in realtà non è mai avvenuto. Qui, comunque, ci tocca aspettare, ma vi assicuriamo che impediremo che del denaro pubblico venga “regalato” !!!!!!!
 Di sicuro la vicenda campo sportivo con tutto il contorno è destinata a proseguire, tuttavia è possibile cominciare a stilare qualche riflessione. Al contrario di quanto qualcuno pensa, noi della minoranza non agiamo contro il singolo, contro il privato. Il nostro compito, quello che ci viene assegnato dalla legge, è espressamente di controllo sull’attività amministrativa operata dalla maggioranza. Nessuno di noi vuole arrecare danno alle ditte che eseguono i lavori, ed è stato così anche rispetto al campo sportivo. Se poi, ricevendo delle segnalazioni, accertiamo situazioni di irregolarità, abbiamo l’obbligo politico e morale di intervenire, lo abbiamo fatto in passato, lo stiamo facendo adesso e lo faremo in futuro! Questo, ovviamente, nell’interesse di tutta la collettività!!!!! Altra riflessione: è solo un problema dovuto alla ditta? È solo una questione di gestione del lavoro? Davvero non ci sono responsabilità politiche? Il Sindaco si è subito scansato, ad alcuni ha detto di non avere nessunissima responsabilità. E’ chiaro che nel procedimento il Sindaco non compare, ma è presumibile che sapesse tutto!!! Viene da chiedersi, infatti, chi abbia autorizzato la ditta a prelevare quel materiale, non penseremo mica che l’abbia rubato!!! Possibile che fra i tanti cittadini che hanno notato lo spostamento di questo materiale non sia incappato anche uno degli 11 membri della maggioranza, o almeno un dirigente del PD? Possibile che i cittadini vengano solo da noi a fare certe segnalazioni? Caro Sindaco, Gessopalena è una piccola comunità, non faccia sempre finta di non sapere!!! Per fortuna (o sfortuna) non sta amministrando una metropoli, non può non conoscere certi aspetti. Sul campo di calcio l’ha combinata grossa, i lavori sarebbero dovuti partire molti mesi prima di quanto è accaduto, ma come al solito i tempi non sono stati rispettati, avete cambiato ditta e siete dovuti andare di corsa forzando le regole, questa è la verità!!!!
Visto che siamo in ambito di strutture sportive vi forniamo una notizia flash che in seguito approfondiremo. Pare che l’amministrazione comunale abbia perso la causa contro il tecnico che aveva progettato il campo di calcetto nell’attuale Piazza Domenico Troilo. Il comune dovrà versare circa 40mila euro al per un lavoro mai realizzato. Visto il “successo” dell’ attuale campo di calcetto ed in particolare della sua collocazione, viene spontaneo pensare che oltre al danno ci sia anche la beffa!!!!!!!!