giovedì 20 dicembre 2012

INCONTRO PUBBLICO

Il gruppo di minoranza organizza una pubblica assemblea per discutere lo spinoso problema del collocamento sul nostro territorio di antenne varie e ripetitori con particolare riferimento all’istallazione di una stazione per telefonia in contrada Atriena. Sono invitati tutti i cittadini interessati.
L’incontro si terrà presso i locali dell’ex scuola di Pincianesi alle ore 15:00 di Domenica 23 dicembre.

lunedì 17 dicembre 2012

LA GUERRA DEI MEGAHERTZ

In questi giorni noi Consiglieri di opposizione, siamo bersagliati dal giudizio di "alcuni" cittadini che ci ritengono  responsabili della installazione, in contrada Atriena, di una stazione per telefonia cellulare di H3G.
Nulla di più falso !! Sarebbe il primo paese in Italia ad essere amministrato dalla minoranza !!
L'argomento non è stato neanche discusso in qualche Consiglio comunale, per cui, da parte nostra, non ci sono stati voti per favorire "l'amico"!!!
Amici, amici degli amici, parenti ed affini sono stati accontentati, di volta in volta, dall'amministrazione Innaurato, come per la vendita ad esempio del forno comunale, appezzamenti di terreno edificati abusivamente, appalti e concessioni varie, lavori , consulenze ed altro .....
La montatura di questo caso è politico, artatamente contro questa opposizione. Ci dispiace che alcuni vedano in noi il male, la nostra coscienza è pulita, siamo persone serie ed oneste, al contrario di chi, in quasi venti anni, ha portato alla rovina il nostro paese. Ci siamo assunti responsabilità amministrative, seppur in opposizione, con l'intento di evidenziare il malaffare, il malcostume, la cattiva amministrazione ed il pressappochismo e difendere la legalità e l'onestà, per cui non ci prestiamo a baratti ed a sotterfugi di sorta, non facciamo politica per avere comode poltrone, vantaggi economici, gettoni di presenza e contributi pubblici per l'assistenza sanitaria e pensionistica. 
SIAMO PERSONE SERIE, ONESTE ED ABITUATE AL SACRIFICIO ED AL LAVORO !!

OGGI, 17 DICEMBRE 2012, ABBIAMO PRESENTATO E PROTOCOLLATO, CON IL N° 5093, LA SEGUENTE INTERROGAZIONE URGENTE, INDIRIZZATA AL SINDACO, SULLA QUESTIONE DELLA STAZIONE PER TELEFONIA MOBILE IN CONTRADA ATRIENA.

            Alla C.A.
del Sindaco di Gessopalena
- Sede -
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
-URGENTE-
H3G S.p.A. ha fatto istanza al comune di Gessopalena per il rilascio dell’autorizzazione ad installare una stazione radio base per la telefonia mobile cellulare, per il sistema UMTS, su un terreno di privata proprietà in contrada Atriena. Il Comune, per quanto di sua competenza, ha rilasciato l'autorizzazione, senza alcuna trattazione in Consiglio comunale. In questi giorni la Ericsson Telecomunicazioni S.p.A., mandataria di H3G S.p.a., sta provvedendo alla installazione di dette apparecchiature, consistenti in uno shelter per l'alloggiamento della Bts ed un traliccio alto 26 metri per l'ancoraggio di antenne, per una composizione tri-settoriale.
SI CHIEDE SE:
1) non sia il caso di dare attuazione ad una centrale di monitoraggio continuo per l'inquinamento da campi elettromagnetici, al controllo di tutti i dispositivi radianti esistenti sul nostro territorio comunale, sia per la telefonia mobile, visto che in paese c'è una stazione Vodafone funzionante già da qualche anno, sia per i dispositivi WiFi, che per i ripetitori televisivi più o meno legali. Questi ultimi furono argomento in un Consiglio comunale riguardo la mancata ricezione del segnale televisivo nei quartieri occidentali di Gessopalena ;
2) non sia il caso di tutelare la salute della popolazione dall’esposizione continuativa a campi elettromagnetici, la quale, in ossequio al principio di cautela, dovrà essere evitata, attraverso un’opportuna pianificazione urbanistica, che tenga conto, nello stabilire dove possono sorgere tali impianti, anche della salvaguardia dei valori paesaggistici;
3) non sia il caso di ricollocate le antenne esistenti in terreni lontani dai centri abitati;
4) non sia il caso di coinvolgere i cittadini nelle decisioni concernenti la localizzazione degli impianti fissi di telefonia mobile e di telecomunicazione, evitando l’insorgere di situazioni conflittuali e di malcontenti in conseguenza della non condivisione di tali scelte, vedi l' iniziativa, che in paese si sta adottando, di una raccolta firme;
5) non sia il caso che siano divulgate le informazioni relative alla materia di cui si tratta, in una pubblica assemblea indetta dall'Amministrazione Innaurato;
6) non sia il caso che venga redatto un catasto che, aggiornato annualmente e pubblicato online sul sito Internet del Comune, contenga un elenco delle antenne presenti sul territorio e della relativa potenza di emissione;
7) non sia il caso che siano individuate, con una variante al p.r.g., aree per l’installazione d’impianti per la telefonia mobile e per la telecomunicazione, tenendo conto del fatto che la sentenza della Corte Costituzionale n. 303/2003 ha deciso che non può consentirsi l’installazione di stazioni radio base in deroga ai piani regolatori, quindi dare il via ad un “Piano Antenne”.

Il Piano Antenne ed il relativo regolamento rappresentano lo strumento con cui il Comune intende disciplinare il processo di localizzazione degli impianti di telefonia mobile sul proprio territorio.
I criteri informatori posti alla base del Piano stesso sono:
1) tutela della popolazione: con riferimento al cosiddetto “Principio di precauzione”, quando un'attività crea possibilità di recare danno alla salute umana o all'ambiente, le misure precauzionali dovrebbero essere prese, anche se alcune relazioni di causa-effetto non sono stabilite dalla scienza;
2) trasparenza: i campi elettromagnetici riguardano tutti noi e, in assenza di prove scientifiche riconosciute sui loro effetti, è necessario essere prudenti, informati e consapevoli;
3) partecipazione: le antenne di telefonia mobile ci coinvolgono tutti come utilizzatori, operatori o semplicemente soggetti passivi esposti quotidianamente. E’ giusto che tutti i portatori di interesse possano dare un contributo alla pianificazione;
4) rispetto: salvaguardia dei valori paesaggistici.

I Consiglieri comunali:
 Bozzi Tullio, Caniglia Carmine, D'Orazio Lucio, Larcinese Domenico


Gessopalena 17 dicembre 2012


martedì 4 dicembre 2012

LIBERI DI..........

E’ stato subito un grande successo. Le immagini del Consiglio sul web hanno attratto centinaia di utenti. Il nostro blog ha segnato nella sola giornata di lunedì 3 dicembre ben 219 contatti senza contare che le immagini sono raggiungibili anche direttamente dal sito di Abruzzowebtv e da youtube.
Il Consiglio del 30 novembre 2012 entrerà, per forze di cose, nella storia di Gessopalena, in quanto per la prima volta chiunque ha la possibilità di vedere il Consiglio Comunale e farsi una propria idea sui punti in discussione, sull’atteggiamento della maggioranza e sul comportamento del gruppo di minoranza. Liberi di fare le riflessioni che volete, liberi di appoggiare l’una o l’altra parte, e questo sulla base non più di quello che vi raccontano, ma in base a quello che vedete e sentite. Riprendere il Consiglio e diffondere le immagini sul web non vuole essere una spettacolarizzazione dell’evento, ma si pone ben più nobili obiettivi. In primis, così si fa informazione, nel senso che chi non può seguire il Consiglio sul posto può rivederlo con calma sul web e prendere atto di quanto si è deliberato. Così facendo, molti apprenderanno notizie, utili e meno utili, che altrimenti sarebbero rimaste sconosciute.  E poi viene finalmente dato seguito a quel principio di trasparenza sempre citato ma mai applicato!!!
Come detto ognuno di voi è libero di trarre dalla visione del Consiglio tutte le considerazioni che vuole. Tuttavia ci sembra opportuno fare delle delucidazioni che potrebbero aiutarvi nell’interpretazione del tutto.
Partiamo dall’ IMU. Come avrete capito dal video, nel Consiglio precedente la maggioranza ha presentato una proposta contenente le aliquote e le detrazioni IMU da applicare nel nostro Comune. La proposta, però, conteneva un errore in quanto era prevista anche una aliquota non dovuta, e precisamente lo 0,2 sugli immobili rurali ad uso strumentale (es. stalle) di cui sono esentati i comuni montani come Gessopalena. Nel Consiglio precedente abbiamo messo in evidenza quest’errore con un intervento il cui contenuto è stato allegato agli atti, di contro non abbiamo avuto alcuna risposta. Si è quindi votato con risultato scontato (9 si e 4 no). Alla pubblicazione dei verbali arriva la beffa in quanto la stessa proposta dell’IMU non corrispondeva a quella portata in Consiglio. L’aliquota dello 0,2 è incredibilmente scomparsa!|!!!!
Per noi ( e non solo) il fatto è gravissimo in quanto una proposta di delibera è stata cambiata dopo la sua votazione. Come sempre Sindaco e maggioranza provano a mischiare le carte, in parte negano (l’evidente) e in parte pongono giustificazioni banali. Il primo tentativo è quello di sminuire il valore della delibera. Il Sindaco arriva a dire che non era indispensabile portarla in Consiglio e l’assessore Mattoscio ritiene che si discuta del nulla in quanto anche qualora la delibera fosse stata approvata con lo 0,2 non succedeva niente!!!  Non si capisce però, perché hanno modificato la delibera se questa era addirittura superflua e perché hanno eliminato l’aliquota se la stessa, come dice Mattoscio, sarebbe rimasta comunque inapplicabile nei confronti del cittadino!!!!
Gli interventi della Segretaria sembrano correre in aiuto del Sindaco. E’ vero l’imu è una tassa che si paga in autoliquidazione ma le aliquote sono stabilite dal Comune altrimenti, cara segretaria, sulla base di che cosa si calcala l’IMU???? Il cittadino deve fare riferimento alle aliquote e alle detrazioni poste dall’amministrazione. Poi è scontato che il Comune non può applicare aliquote o detrazioni che vanno contro la legge, ma questo è un altro discorso. Riteniamo poi gravissimo il fatto che la Segretaria continui a dire che al Consiglio scorso la delibera portata in discussione non conteneva lo 0,2 in quanto (come è stato scritto anche al Prefetto) gli illustri amministratori si sono accorti della presenza di un pseudo refuso che hanno prontamente eliminato senza però, darne notizia anche al nostro gruppo che ironia del caso si ritrovava la proposta con il refuso. Forse siamo stati sfortunati quando, a meno di 48 prima del Consiglio, abbiamo fatto l’acceso agli atti e c’è capitata la copia sbagliata. Assurde appaiono poi le scusanti che vengono addotte sul perché a fronte dell’intervento del Consigliere Bozzi, che metteva in evidenza l’errore dello 0,2, nessuno ha risposto! Il sindaco, infatti, sostiene di essere stato azzittito dal nostro capogruppo!!! Questa è bella….. ma ammesso e concesso che il Sindaco non sia potuto intervenire che facevano gli altri???? La stessa Segretaria che quando vuole fa sentire la sua vocina, o la responsabile del servizio finanziario presente in Consiglio???  Nessuno è intervenuto, neanche l’assessore Mattoscio che oggi sostiene che si trattava di una banalità!!! Ci risulta, fra l’altro, che alcuni consiglieri di maggioranza finito il Consiglio abbiano commentato (in Piazza)come il nostro intervento sull’IMU era sbagliato e che lo 0,2 sugli immobili rurali ad uso strumentale andava pagato!!!!
Ora siete davvero liberi di tirare le vostre somme e farvi un idea reale di quello che è accaduto.

domenica 2 dicembre 2012

CONSIGLIO COMUNALE SUL WEB

Ai link sotto indicati potete trovare le immagini dell’ultimo Consiglio Comunale. Vista la durata, quasi 4 ore, il filmato è stato diviso in segmenti. Ad oggi troverete pubblicato solo il primo ma nei prossimi giorni sarà ultimata l’intera pubblicazione. Buona visione