UN LAVORO IRREGOLARE
I dubbi sollevati dal nostro gruppo sui lavori di ristrutturazione del campo di calcio hanno trovato fondamento. Ieri mattina a seguito di un sopralluogo del direttore dei lavori (il tecnico comunale) è stata riscontrata la presenza di materiale non idoneo. Più in particolare sono stati utilizzati detriti provenienti da un'altra opera pubblica (Il rifacimento del Piazzale M. Turchi). Si tratta di materiale non utilizzabile in quanto considerato dalla legge a tutti gli effetti un rifiuto! In realtà quei detriti (sterro) non sarebbero dovuti esistere in quanto la ditta che ha eseguito i lavori del piazzale M. turchi avrebbe dovuto provvedere allo smaltimento compreso nell’importo del lavoro!!! Insomma un casino non da poco!! Come già detto nel precedente post, al nostro gruppo sono arrivate delle segnalazioni da parte di cittadini che avevano notato questa situazione. Pertanto abbiamo chiesto l’intervento del direttore dei lavori che ha sospeso i lavori riscontrando l’irregolarità.
Questo stop comporterà delle conseguenze alla locale società sportiva che dopo aver richiesto e ottenuto la disponibilità del campo (con firma del Sindaco e del tecnico comunale) ora si ritrova, dopo aver pagato l’iscrizione (1.900 euro), senza un campo di gioco. Considerando che gli allenamenti erano programmati all’inizio di settembre e che il campionato di terza categoria inizierà grosso modo a metà ottobre, è da ritenere che sia indispensabile, almeno temporaneamente, ricorrere all’utilizzo di un impianto sportivo di un altro comune. Ciò comporterà un aggravio di spesa considerevole di cui, a nostro avviso, dovrà farsi carico l’ente autore del disagio.
Questo episodio non va considerato isolato, ma al contrario è il simbolo di un modo di agire ormai talmente radicato nel nostro territorio da non suscitare neanche indignazione da una parte dell’opinione pubblica. Qualcuno in queste ore ha sottolineato che negli ultimi 40 anni a Gessopalena si sono viste cose ben più gravi dell’episodio di cui trattiamo. Tale affermazione può anche essere veritiera ma non giustifica il comportamento irregolare manifestatosi in questo episodio. Come dicevamo poc’anzi, questo modo di condurre i lavori pubblici è diventato una consuetudine alla quale il nostro gruppo cercherà di porre fine.
Concludiamo con una riflessione sul campo sportivo. Il suo rifacimento era stato già appaltato diversi (molti) mesi fa ad una ditta che, visti i tanti lavori eseguiti nel nostro comune, era da considerare di fiducia dell’amministrazione. Peccato che però la ditta (di fiducia?) ha fatto i capricci ed in fretta e furia il lavoro gli è stato tolto poche settimane fa. Con la medesima fretta si è riassegnato il lavoro ad altra ditta che aveva i giorni contati per eseguire i lavori in quanto era impellente l’inizio degli allenamenti della squadra di calcio!!! Insomma come al solito un lavoro fatto con pochi soldi (meno di 10.000 euro) e in pochi giorni e con materiale non regolare, diteci voi di chi è la colpa?????? Il nostro gruppo come prevede la legge ha svolto la sua funzione di controllo!!!