TONINO IL DEMOCRATICO
Chi non è intervenuto al Consiglio comunale di sabato 12 maggio rischia di aver perso un evento indimenticabile: il sindaco Innaurato imita capitan Schettino e abbandona la sua nave, se ne va dal Consiglio!!!!! Si è trattato di una delle performance recitative maggiormente riuscite, e viste le sue indubbie qualità teatrali troviamo strano che il suo amico regista Di Scanno non lo abbia ancora ingaggiato!!!!
Il clamoroso gesto è avvenuto nell’ultimo punto all’ordine del giorno che aveva ad oggetto la nostra interrogazione sulla centrale idroelettrica. Sul punto il Sindaco, oltre ad evadere i quesiti posti dall’interrogazione, teneva un evidente comportamento scorretto in violazione del regolamento di funzionamento del Consiglio. Innanzitutto nella risposta all’interrogazione è andato ben oltre i 5 minuti previsti (circa 12) e poi non soddisfatto ha cercato di interrompere più volte l’interrogante (il nostro capogruppo) nel momento in cui stava facendo le dichiarazioni conclusive!!! A questo punto è stato importante anche l’intervento del Segretario che lo ha richiamato invitandolo a stare zitto!!! A quel punto Tonino il democratico si è alzato ed è andato via accusando il gruppo di minoranza di mancanza di democrazia!!
Siamo all’inverosimile!!! Essere accusati di antidemocrazia da Innaurato è qualcosa che va oltre ogni limite!!! Sono 15 anni che fa il sindaco è ancora capisce che nei Consigli lui riveste la figura imparziale di Presidente del Consiglio comunale, ed in questa veste dovrebbe garantire il rispetto del regolamento e quindi trattare tutti i consiglieri allo stesso modo. Difficile che questo avvenga visto che Innaurato, per sua stessa ammissione, non conosce il regolamento!!!
Ogni volta che il gruppo di minoranza presenta un interrogazione in Consiglio siamo costretti a subire dei soliloqui di svariati minuti (ben più dei 5 previsti dal regolamento) che tendono ad allontanare i già pochi intervenuti ad ascoltare la seduta!! Nella maggior parte dei casi il Sindaco evade i quesiti posti con le interrogazioni dando vita a discorsi da sonnolenza!!!. Tale situazione si è prontamente verificata anche nell’ultimo consiglio. Circa l’interrogazione su come è stata gestita l’emergenza neve di febbraio, il Sindaco ha risposto solo ad alcune delle tante perplessità enunciate con l’interrogazione. Come prima cosa Innaurato ha cercato di far credere che il mal tempo di quei giorni fosse arrivato in maniera imprevista e inattesa!!! E questo di per se è già una barzelletta!! Il maltempo e la neve erano stati ampiamente preannunciati da tutti i mezzi d’informazione. Poi se l’è presa addirittura con la Protezione Civile rea di avergli inviato degli sms in cui preannunciava nevicate a 200/300 metri. Sembra impossibile da credere, ma per il nostro Sindaco ciò significava che la neve arrivava solo fino a 300m, e quindi Gessopalena era esclusa in quanto la nostra altezza è di 654m sul livello del mare. Sembra veramente assurdo ma le cose sono andate proprio così!!!! Anche qualora (ma non è vero) il maltempo fosse arrivato all’improvviso, con un efficiente piano neve l’emergenza poteva essere affrontata in maniera adeguata, il problema è che il Comune di Gessopalena non è dotato di un piano neve, e il Sindaco non ha spiegato il motivo. Nell’interrogazione abbiamo fatto notare come non è stata dedicata alcuna attenzione particolare a quei cittadini versanti in condizioni di salute precarie e bisognosi di cure sanitarie periodiche. Le abitazioni di questi soggetti andavano liberate dalla neve con priorità assoluta. Ma ciò non è stato fatto tant’è che in quei giorni abbiamo chiesto all’ufficio tecnico (che è l’ufficio competente a coordinare gli interventi di soccorso) se esisteva un elenco di persone in questo stato e la risposta è stata negativa! Sul punto, il Sindaco ha rivendicato con orgoglio che il segretariato sociale si è informato sulle condizioni di ben 62 persone anziane nessuna delle quali ha manifestato problemi. Ma cosa centra il segretariato sociale??? Sulla assenza di sale per il disgelo stradale il sindaco ha negato!!! E sull’argomento ha parlato svariati minuti ma non si è capito dove volesse arrivare. Crediamo che (per fortuna) tutti i cittadini abbiano potuto constare che l’assenza del sale è stata un'altra lacuna avvertita nei giorni del maltempo.
Molti altri quesiti sono rimasti senza risposta. Ad esempio non si è capito se vi è stato o meno un controllo sul quantum di ore dichiarato delle 3 ditte private che su chiamata diretta del Sindaco hanno pulito le strade del paese. Abbiamo sottolineato come una di queste ditte avesse dichiarato ben 14 ore di lavoro in un solo giorno!!! Il sindaco poi non ha spiegato il perché non vi è stata alcuna informazione circa i comportamenti da tenere. Il sito ufficiale del comune non è stato utilizzato in questo senso, come (invece) hanno fatto altri comuni. Non vi è stata nessuna ordinanza sindacale che imponesse ai cittadini di pulire davanti casa, liberare i balconi e i tetti dalle formazioni di ghiaccio, rimuovere le proprie autovetture al fine di permettere il corretto passaggio degli spartineve. Su tutto ciò nessuna spiegazione!!!
Passiamo all’altra interrogazione, quella sulla centrale idroelettrica. Sul punto il nostro gruppo ha voluto far rilevare le diverse ed importanti problematiche che mettono in forte dubbio la realizzazione dell’opera. Abbiamo chiesto al Sindaco quale fosse la situazione attuale e soprattutto quali fossero i rischi per l’ente nel caso andasse tutto all’aria. La risposta del primo cittadino è stata come al solito fumosa!!! Nel suo intervento più volte ci ha accusato di divulgare false informazioni negando l’esistenza di comunicazioni provenienti dalla regione Abruzzo e dal Ministero dell’ambiente che sono state, fra l’altro, riprese anche dalla stampa e dagli altri mezzi di comunicazione. Poi alla fine, prima di perdere le staffe ed abbandonare il Consiglio, ha dichiarato che la centrale si farà, e si farà nel rispetto della legge!!! Staremo a vedere.