BUGIE PROPAGANDISTICHE
Che “Il Centro” fosse un giornale politicamente schierato lo sapevamo da tempo, ma che si prestasse a strumento di propaganda politica a favore del nostro sindaco Innaurato riportando delle colossali bugie ci ha comunque sorpresi. Nell’edizione del 22 gennaio è stato pubblicato un articolo alquanto “particolare”.
L’articolo parte ponendo l’accento sull’alto numero (200) di dipendenti pubblici che si trovano nel nostro comune. Il giornalista si diverte a porre in parallelo questo dato con il nome della nostra Chiesa più antica “la Madonna dei raccomandati”. L’infelice battuta viene stemperata proprio da Innaurato che nega l’esistenza di presunte spintarelle!! E fin qui nulla da dire. Il bello lo troviamo a fine articolo, dopo che sempre Innaurato ha piagnucolato contro la regione “non c'è alcun progetto di sviluppo per le aree interne, nessun investimento in infrastrutture, nessuna idea di futuro, nessuna scommessa, nessuna prospettiva” (meno male che c’è lui!!!). Ad un certo punto finisce il virgolettato ma sembra che sia sempre Innaurato a scrivere: Ciò che c'è è stato comunque difeso con le unghie e con i denti. E da qui iniziano le bugie propagandistiche: Per le scuole è rimasto l'istituto comprensivo. E questo naturalmente sarebbe merito suo? Ma ci faccia il piacere…. Amici di internet è opportuno ricordare i tanti errori commessi da Innaurato in merito alle scuole. Primo fra tutti l’errore di non aver continuato il progetto avviato dall’amministrazione Manzi che prevedeva l’accorpamento delle scuole in un unico edificio, con risparmio sulle spese di gestione e con la possibilità di destinare un ampio edificio alle diverse esigenze della comunità. Inadeguata è stata anche la gestione extra scolastica, in questo senso ricordiamo che in estate dopo aver trasformato la scuola in una specie di ostello non ha mai fatto eseguire la disinfezione, sostenendo che è sufficiente passare lo straccio!!! Il disinteresse di tutta la sua amministrazione è riscontrabile anche dal fatto che nulla è stato mosso per impedire il formarsi di una pluriclasse (prima e seconda), evento che si è verificato per il venir meno di un bambino!!! E pensare che in altri comuni il Sindaco per evitare le pluriclassi si è inventato di tutto compreso far iscrivere a scuola persone anziane!!!!!
Ma l’affermazione più incredibile forse è questa: “è stata acquistata dal Comune un'ambulanza per il servizio di emergenza che sarà data in gestione al volontariato” . E’ una bugia bella e buona. Il nostro gruppo può garantirvi che tale operazione non è stata mai compiuta dal nostro Comune. L’ambulanza di cui si parla pare che verrà donata da un privato cittadino di Gessopalena e non dall’amministrazione Innaurato. Se poi fate attenzione le bugie in questa frase sono due, in quanto si parla di volontariato. Ma quale volontariato? Immaginiamo che i lettori che non conoscono la realtà gessana abbiano pensato alla protezione civile. No la protezione civile non c’è! Anche se in uno dei primi consigli il nostro gruppo attraverso un interpellanza sollecitò il sindaco ad adoperarsi in questo senso (eravamo nel post terremoto del L’Aquila). Il riferimento al volontariato è diretto alla sezione AVIS, che ovviamente è una associazione di volontariato ma che ha come unico fine la donazione del sangue. E se a Gessopalena sopravvive ancora una sezione AVIS di certo il merito non è suo. Pensate che per diverso tempo l’Avis gessana non ha avuto una sede, poi gli è stata assegnata una vecchia casa ristrutturata solo esternamente (l’ex abitazione di Rumualdo) e quindi inadatta. Solo poco tempo fa l’Avis ha trovato collocazione in una stanzetta del vecchio municipio. Tornando all’ambulanza il sindaco sembra intenzionato a darla in gestione proprio all’Avis che con ogni probabilità non è nelle condizioni di gestire una situazione del genere. Ben venga l’ambulanza, ci mancherebbe!! ma affinché porti utilità alla Comunità è necessario una efficace gestione.
Continuiamo con le fandonie: “La biblioteca che cresce sempre più nei servizi”. Solo Innaurato se ne è accorto. La biblioteca ha funzionato solo nel periodo in cui è stata gestita da un personale (Eleonora) qualificato ed intraprendente che poi il Sindaco ha prontamente allontanato. (Se volete di questo argomento parliamo dettagliatamente nel post del 17/10/2010 intitolato “ a che punto siamo arrivati”).
Il teatro ha 300 posti a sedere e il sistema di videoconferenza. Questa non è una bugia, ma chiaramente l’intento è quello di attribuire i meriti per la presenza del teatro al nostro illustrissimo Sindaco, quando invece di tutte le amministrazioni che si sono succedute negli ultimi vent’anni la sua è quella che ha fatto meno. All’amministrazione Innaurato toccherebbe pensare alla gestione ma Innaurato è stato solo stato capace di creare un comitato locale di cui egli stesso è regista.
Non mancano campo di calcio e calcetto, piscina e attrezzature sportive. Qui sono tante le cose dire. Il campo di calcio durante le 2 amministrazioni Innaurato (8 anni) è stato lasciato all’abbandono, tant’è che fino a quest’autunno la struttura risultava impraticabile anche per il semplice footing per via di una frana. Gli spogliatoi sono stati saccheggiati (fra le tante cose è scomparsa anche una lavatrice). L’intervento al campo è stato eseguito solo dopo la richiesta della nascente associazione sportiva. E sui lavori tante sono state le magagne, la ditta che aveva vinto l’appalto non ha più eseguito i lavori che poi sono stati affidati ad un'altra ditta che ha utilizzato materiale non idoneo che poi è stata costretta a rimuovere.
Per quanto riguarda il campo di calcetto più volte abbiamo evidenziato le sue lacune. Innanzitutto la sua collocazione appare del tutto infelice. A due passi dal campo, infatti, c’è la rimessa comunale e quindi, prima dell’avvento della differenziata, su un lato del campo, veniva parcheggiato il camion dell’immondizia. Poi dietro la rimessa comunale per lungo tempo è stata allestita una vera e propria discarica di ferro, elettrodomestici, stufe, materassi e quant’altro (il tutto sempre a pochi metri dal campo), rimossi solo dopo la denuncia da parte del nostro gruppo (sul blog ci sono ancora le foto). E’ notizia di questi giorni che i vari cassonetti dell’immondizia tolti dal paese sono proprio andati a finire intorno al campetto….. Per concludere non possiamo non ricordare che la struttura presenta un unico spogliatoio rendendo quindi il campo inadeguato per lo svolgimento di un campionato o di un torneo.
Qualcuno potrebbe pensare che Gessopalena abbia una piscina comunale, non è così la piscina è privata!! In realtà l’unica struttura sportiva della quale può vantarsi Innaurato è il campo di bocce!!!!
Sta migliorando la visibilità del museo del gesso. Questa è una grandiosa bugia sentita più volte. Le “casette” del museo del gesso sono vuote, letteralmente vuote, l’unico passo avanti che è stato fatto negli ultimi anni è stato quello di mettere il vetro alle finestre. Il museo del gesso non è stato mai aperto, non esiste nulla, e crediamo che anche nella mente del suo ideatore non ci fosse un idea chiara.
Di sicuro non è una bugia ma una assoluta verità la frase conclusiva dell’articolo: C'è chi scommette che il domani del paese sarà questo: più privato e meno pubblico. Visto quello che stanno facendo con il fotovoltaico e l’idroelettrico la scommessa è già vinta
VOTA ANTONIO, VOTA ANTONIO, VOTA ANTONIO………….